I raggi X e il problema della dose al cristallino abbassata più di 7 volte
di Francesco Rossi
07 FEB -
Gentile Direttore,
si è concluso la scorsa settimana l’Annual Meeting di Eurados, il consesso europeo di esperti di misura delle radiazioni ionizzanti, che questo anno si è tenuto in Italia, a Firenze.
Le problematiche di misura della dose imposte dalla nuova direttiva europea in materia di radioprotezione, già trasferita nelle leggi nazionali di molti stati della UE e in corso di recepimento anche in Italia, ha determinato in larga misura i temi dell’evento.
Il problema della misura della dose al cristallino, particolarmente esposto alle radiazioni nel corso delle attività di radiologia interventistica, è stato al centro delle discussioni. Infatti la Direttiva ha abbassato di più di 7 volte il limite di dose per questo organo che è risultato particolarmente radiosensibile.
Gli interessati potranno trovare le risultanze di questo incontro sul sito
www.eurados.org.
A Firenze, data la presenza di un servizio di dosimetria individuale accreditato ISO 17025 (“laboratorio prova”), fanno inoltre capo le strutture universitarie e ospedaliere che sono state ammesse a collaborare all’attività di ricerca dell’INAIL sulla misura della dose al cristallino.
Francesco Rossi
Organizzatore del meeting EURADOS
07 febbraio 2020
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lettere al direttore
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy