Numero chiuso a Psicologia subito
di Filippo Cantone
18 SET -
Gentile direttore,
considerato che gli oltre centomila psicologi italiani e gli oltre cinquantamila iscritti ai corsi di laurea in psicologia costituiscono di fatto cifre preoccupanti per i negativi riflessi in termini occupazionali, formativi e previdenziali per l’intera categoria, si chiede l’immediato intervento dei Ministeri competenti per evitare il moltiplicarsi di questi effetti, anche alla luce dell’inserimento della professione tra quelle sanitarie e la vigilanza che passa dalla Giustizia al Ministero della salute.
Chiediamo l’istituzione di un organismo tecnico che formuli/valuti proposte in grado di superare le contraddizioni generate dal delicato intreccio di interessi in gioco, che ci aiuterebbero a porre un argine al dilagare incessante del fenomeno, a dispetto degli ormai tanti messaggi lanciati negli anni scorsi da ogni Istituzione o organo di informazione sulla “disoccupazione quasi certa” dopo lustri di studio e impiego di risorse familiari prevalentemente.
Noi siamo disponibili e poniamo in primo piano due prime proposte nell’immediato:
- numero chiuso a Psicologia almeno per i prossimi cinque anni
- campagne pubblicitarie che affrontino l’emotività che sottende la scelta dei giovani e delle famiglie
Filippo Cantone
Responsabile nazionale Area Psicologi SUMAI ASSOPROF
18 settembre 2018
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