Gentile direttore,
desidero segnalarle un importante evento scientifico in corso in questi giorni a Milano, città d'arte e cultura, torna infatti a essere il fulcro della ricerca biomedica europea con il ritorno in Italia della European Breast Cancer Conference, giunta alla quattordicesima edizione, un grande evento scientifico in programma dal 20 al 22 marzo. La scelta del capoluogo lombardo come sede di questo prestigioso congresso non è casuale. E’ una celebrazione del legame storico tra la città e la ricerca oncologica, poiché Milano è stata la culla dell'oncologia italiana e il luogo in cui si sono sviluppati i primi approcci chirurgici e medici per la cura del tumore al seno, grazie agli studi pioneristici di Gianni Bonadonna e Umberto Veronesi.
La conferenza rappresenta un'opportunità unica per riunire esperti internazionali, ricercatori, medici e professionisti del settore, fornendo un forum per discutere gli ultimi progressi nella ricerca sul cancro al seno. Milano, con il suo ricco patrimonio scientifico e la sua dedicata comunità medica, ospita in questi giorni una manifestazione che avrà un impatto significativo sulla lotta contro questa patologia.
In Europa il tumore della mammella uccide all’incirca 90 mila donne ogni anno ed è la prima causa di morte per le donne tra i 35 e 59 anni. La prevenzione è fondamentale, perché la sopravvivenza è fortemente correlata allo stadio in cui il tumore viene scoperto: da quasi il 100 per cento per chi ha avuto una diagnosi in stadio molto precoce, al 30 per cento per chi scopre il tumore in stato metastatico (fonte: Eurostat). In Italia nel 2022 sono stati diagnosticati circa 55.700 nuovi casi nelle donne, per le quali la neoplasia mammaria è il tumore più frequentemente riscontrato, a cui si aggiungono 1.500 casi negli uomini
La stima delle morti per tumore della mammella nel nostro Paese nel 2021 è di 12.500. La sopravvivenza cinque anni dopo la diagnosi è stata riscontrata nel 91% dei casi e questo dato si avvicina al 98% per i tumori allo stadio iniziale. I tassi di mortalità sono tra i più bassi d’Europa e abbiamo i migliori risultati in termini di sopravvivenza per il tumore al seno metastatico. La ricerca in questo settore ha fatto enormi progressi sul fronte delle cure e un confronto come quello proposto dall’EBCC14 sui risultati più recenti consentirà ai professionisti di offrire un approccio sempre più personalizzato ed efficace.
L'evento rappresenta dunque un’importante opportunità di connettere la tradizione con l'innovazione, portando avanti la missione di combattere il cancro al seno attraverso la collaborazione globale e la condivisione delle più recenti scoperte scientifiche.
La scelta di Milano per ospitare il 14° European Breast Cancer Conference non è solo un atto di riconoscimento storico ma anche un'affermazione del ruolo attuale della città come epicentro di ricerca biomedica in Europa. La presenza di istituzioni di prim'ordine come, tra le altre, l'Istituto Nazionale dei Tumori (INT), l'Istituto Europeo di Oncologia (IEO), l'Istituto FIRC di Oncologia Molecolare (IFOM), Technopole, e l'Università di Milano contribuiscono a creare un network dinamico e interconnesso.
L'INT, con la sua lunga storia di impegno nella ricerca e nella cura del cancro, è un pilastro nella comunità scientifica milanese. L'IEO, rinomato per l'eccellenza nella pratica clinica e nella ricerca traslazionale, ha contribuito in modo significativo alla comprensione e al trattamento del cancro al seno. IFOM è un centro di ricerca leader nell'oncologia molecolare, mentre Technopole svolge un ruolo fondamentale nel promuovere l'innovazione e la collaborazione nel settore biomedico.
L'Università di Milano, con le sue molteplici sedi di ricerca biomedica, fornisce un ambiente accademico stimolante che favorisce la crescita di giovani ricercatori e promuove la ricerca all'avanguardia. L'ecosistema di ricerca biomedica a Milano è caratterizzato da una collaborazione sinergica tra queste istituzioni, creando un ambiente fertile per l'innovazione e il progresso scientifico.
La 14^ edizione della European Breast Cancer Conference diventa quindi un catalizzatore per la collaborazione globale tra queste istituzioni e altre realtà internazionali. L'evento fornirà una piattaforma per la condivisione di conoscenze, la presentazione di risultati di ricerca all'avanguardia e la promozione di discussioni costruttive sulle sfide future nella lotta contro il cancro al seno.
La presenza di esperti di fama mondiale, insieme a giovani e promettenti ricercatori, crea un ambiente unico in cui le idee possono fiorire e nuove collaborazioni possono nascere. La conferenza non solo accrescerà la visibilità di Milano come centro di ricerca biomedica, ma contribuirà anche a consolidare il suo ruolo nell'ambito della ricerca oncologica a livello internazionale e affermarsi, ancora una volta, come un faro nella lotta contro il cancro al seno.
L’evento scientifico copre l’intero spettro dei temi riguardanti il tumore al seno e pone l’attenzione sulle novità in diversi ambiti quali l’impatto dello stile di vita, lo screening, l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, l’immunoterapia, l’epidemiologia e i risultati delle terapie, la genetica.
E’ previsto anche un focus sul tumore metastatico. Venerdì 22 marzo una sessione della Conferenza sarà dedicata alla disparità di accesso all’innovazione per le pazienti con tumore al seno metastatico (mBC) in Europa. Quest’anno la sessione Manifesto produrrà importanti raccomandazioni con lo scopo di migliorare l’accesso alle migliori cure disponibili e la rappresentanza negli studi clinici delle pazienti con tumore metastatico della mammella in Europa. Richiederà, inoltre, registri in ogni Paese europeo e si adopererà a contrastare il problema dello stigma sofferto da queste pazienti. L’obiettivo del Manifesto è - tra gli altri - di assicurarsi che in Europa tutte le pazienti con cancro metastatico al seno abbiano accesso a informazioni e cure multidisciplinari di alto livello (imaging, biologia molecolare, radioterapia, terapia sistemica, gestione degli effetti collaterali, cure palliative, studi).
La combinazione di una storia ricca di successi, istituzioni all'avanguardia e una comunità scientifica impegnata crea un contesto ideale per promuovere la ricerca e accelerare la strada verso una cura più efficace per il tumore mammario. L'intero mondo scientifico si prepara ad accogliere questo evento con entusiasmo, consapevole che ogni passo compiuto a Milano contribuirà a portare la ricerca sulla cura del cancro al seno a nuovi livelli. La città si appresta a essere il palcoscenico di una discussione scientifica che, siamo certi, avrà un impatto duraturo sulla lotta contro questa patologia che tocca così da vicino la vita di molte persone in tutto il mondo.
Giuseppe Curigliano
Direttore della Divisione Sviluppo di Nuovi Farmaci per Terapie Innovative dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano
Presidente del Comitato nazionale organizzatore dell’EBCC14