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Disturbi da comportamento dirompente. Asl Roma 5 lancia nuovo progetto a Guidonia

Attivato a presso il servizio di Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva, il “Coping Power Program” è rivolto a bambini tra gli 8 e i 10 anni alto rischio di sviluppare un disturbo oppositivo-provocatorio o un disturbo della condotta. L’obiettivo è aiutare i bambini a gestire il loro problema e i genitori a mettere in campo i comportamenti giusti per aiutare i figli.

28 MAG - Nasce un nuovo programma a Guidonia per il supporto ai bambini 8-10 anni con disturbi del comportamento, oppositivo-provocatorio e disturbo della condotta. La Asl Roma 5 ha infatti attivato presso il TSMREE (Tutela Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva) il "Coping Power Program”, un programma specifico per supportare ragazzi e genitori.

“Il Coping Power Program - spiegano dal Servizio -  è un protocollo di trattamento multimodale per i Disturbi da Comportamento Dirompente (disturbo oppositivo-provocatorio, disturbo della condotta), sviluppato da J. Lochman nel corso degli anni 90e validato empiricamente, volto alla prevenzione secondaria di tali disturbi. Questi disturbi hanno un’elevata prevalenza, stimata tra il 4 e il 10% della popolazione in età pediatrica per il disturbo della condotta e tra l’1 e l’11% per il disturbo oppositivo provocatorio, e comportano un elevato carico assistenziale per le famiglie, le scuole ed i servizi di salute mentale”.

Il progetto è rivolto agli utenti afferenti al TSRMEE di Guidonia che rispondano ai criteri diagnostici definiti dal DSM-5o siano ad alto rischio di sviluppare un disturbo oppositivo-provocatorio o un disturbo della condotta. L’invio avverrà da parte dei dirigenti medici e psicologi del TSMREE, al termine della valutazione diagnostica.

Gli obiettivi principali che il Coping Power Program si pone per i bambini sono:
· Sviluppare l’abilità di intraprendere obiettivi a medio e lungo termine;
· Incrementare la capacità di organizzare efficacemente lo studio;
· Sviluppare capacità di controllo della rabbia, tramite la modulazione dei segnali fisiologici, dei pensieri e dei comportamenti ad essa legati;
· Permettere al minore di capire e accettare il punto di vista dell’altro;
· Insegnare modalità adeguate per entrare a far parte del gruppo dei pari;
· Sviluppare la capacità di resistere alle pressioni dei pari.

Gli obiettivi principali che il Coping Power Program si pone per i genitori sono:
· Sviluppare la tendenza a gratificare e fornire attenzione positiva;
· Stabilire regole chiare ed esprimere le aspettative sul comportamento del figlio;
· Promuovere l’organizzazione e le abilità di studio;
· Utilizzare appropriate pratiche educative;
· Modulare lo stress genitoriale;
· Incrementare la comunicazione familiare e le capacità genitoriali di soluzione di problemi.

28 maggio 2021
© Riproduzione riservata

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