Asl Rieti: “Nel 2020 recuperato il 99,3% delle visite e 97,3% delle prestazioni strumentali. Entro aprile le rimanenti”
Così prevede il “Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa” dell’Asl, che ha gradualmente proceduto al recupero delle prestazioni di Medicina specialistica ambulatoriale, differibili e non urgenti. 19.847 unità le prestazioni sinora recuperate.
20 APR - Come previsto dal “Piano Operativo Regionale per il recupero delle liste di attesa”, la Asl di Rieti ha proceduto, gradualmente, al recupero delle prestazioni di medicina specialistica ambulatoriale differibili e non urgenti, temporaneamente sospese a causa della pandemia da SARS CoV-2 e entro il mese di dicembre 2020 ha recuperato il 99,3% delle visite (primi accessi e controlli) ed il 97.3% delle prestazioni strumentali. Le prestazioni rimanenti, quelle definite a basso rischio nell’elenco inviatoci dalla Regione, saranno recuperate entro il corrente mese, attraverso chiamate dirette eseguite su ogni singolo assistito.
Questa organizzazione, seppur con tutte le difficoltà legate alla pandemia da SARS CoV-2, ha consentito alla Asl di Rieti di recuperare tutte le prestazioni sospese, pari a 19.847 unità.
20 aprile 2021
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lazio
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy