Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Martedì 26 NOVEMBRE 2024
Lazio
segui quotidianosanita.it

San Giovanni Addolorata. Per il 31 marzo i sindacati annunciano sciopero

“Chi lavora e rischia la vita, con l’emergenza pandemica ancora in corso e la campagna vaccinale in atto, merita rispetto e riconoscimento e non certo la beffa di trovarsi con il salario accessorio decurtato. L’anticipo era stato concordato da sindacati e azienda già ad ottobre, ed è inaccettabile che si continui a rinviare”. Così in una nota Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl nel chiedere l’intervento della Regione Lazio.

05 FEB - Cresce la mobilitazione dei lavoratori dell’Ospedale San Giovanni Addolorata di Roma dopo che il tentativo di conciliazione tra azienda e Cgil Cisl e Uil, che si è tenuto ieri mattina davanti al Prefetto di Roma, ha registrato, quello che una nota sindacale definisce come "un preoccupante nulla di fatto".
 
“Ancora oggi non è stato fatto nessun passo avanti e i salari continuano ad essere ostaggio delle procedure e della burocrazia”, denunciano Massimiliano De Luca, Giovanni Fusco e Alberto Checola – segretari di Fp Cgil Roma Lazio, Cisl Fp Roma Capitale Rieti e Uil Fpl Roma Lazio – al termine dell’incontro in prefettura. “Chi lavora e rischia la vita, con l’emergenza pandemica ancora in corso e la campagna vaccinale in atto, merita rispetto e riconoscimento e non certo la beffa di trovarsi con il salario accessorio decurtato”.
 
“L’’anticipo era stato concordato da sindacati e azienda già ad ottobre, ed è inaccettabile che si continui a rinviare, invece di riconoscere in ogni modo ai lavoratori l’impegno e il sacrificio che stanno offrendo all’intera comunità”, attaccano De Luca, Fusco e Checola. “Tanto più che le risorse, stanziate dalla Regione Lazio, ci sono e sono state certificate il 20 dicembre scorso. Così come c’è la disponibilità della direzione ad avviare la contrattazione integrativa. Ma il presidente del Collegio dei sindaci, nominato dalla Regione, continua a smentire la Regione stessa e a perpetrare un’ingiustizia palese come tenere ferma la contrattazione sui fondi 2019, 2020 e 2021. Non accettiamo che la burocrazia interna metta a rischio il diritto fondamentale alla retribuzione”.
 
“Chiediamo che la Regione Lazio intervenga subito”, proseguono i sindacalisti. “Bisogna mettere il personale nelle condizioni di dare il meglio. Anche attraverso segni tangibili come il premio di produttività e il rinnovo dei contratti di lavoro, fermi da 3 anni. Le trattative devo essere avviate immediatamente”.
 
“Per questo, dopo lo stato di agitazione indetto a novembre, faremo crescere la protesta con tutte le iniziative necessarie”, concludono De Luca, Fusco e Checola. “Il 22 febbraio prossimo è già programmato il presidio dei lavoratori fuori dall’azienda e, se non sarà sufficiente, il 31 marzo sarà sciopero di tutto il personale del San Giovanni Addolorata”.

05 febbraio 2021
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Lazio

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy