Coronavirus. Raggi: “Roma offra posti ai pazienti di Bergamo”
Virginia Raggi, dopo aver parlato telefonicamente con Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo, che le ha comunicato che i reparti di Terapia Intensiva sono al limite, scrive a Zingaretti e alla Protezione Civile regionale. Il “gesto di solidarietà” proposto “libererebbe spazi in Lombardia per fare fronte efficacemente all’emergenza e sarebbe per la Sanità locale un essenziale ausilio”, ha spiegato la Sindaca
21 MAR - “Ho avuto un colloquio telefonico con
Giorgio Gori che mi ha rappresentato la tragica situazione in cui si trova la sua città. Credo che sia doveroso ospitare nella nostra città un certo numero di pazienti bergamaschi”. È quanto scrive la Sindaca di Roma
Virginia Raggi in una lettera inviata al Presidente della Regione Lazio
Nicola Zingaretti e alla Protezione Civile regionale.
Gori, continua Raggi, “mi ha confermato che le strutture sanitarie sono al limite della loro tenuta e, per ciò che riguarda i reparti di Terapia Intensiva, allo stato attuale non sono in grado di accogliere nessun altro paziente”.
Il “gesto di solidarietà” proposto “libererebbe spazi in Lombardia per fare fronte efficacemente all’emergenza e sarebbe per la Sanità locale un essenziale ausilio”, “senza per questo - conclude la Sindaca di Roma - togliere, allo Stato, presidi destinati alla cittadinanza romana e laziale”.
21 marzo 2020
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