Coronavirus. Raggi chiede “poteri speciali”
“Abbiamo bisogno di poteri speciali per sfoltire la burocrazia, agire tempestivamente e dare risposte immediate a cittadini e imprese. Adesso il problema principale potrebbe essere la mancanza di posti per la terapia intensiva, conseguenza dei tagli fatti alla Sanità pubblica in tutta Italia e nel Lazio nel corso degli anni. Ora più che mai necessaria seria e attenta riflessione sull’importanza del ‘pubblico’”, scrive la Sindaca su Facebook
19 MAR - “In questo momento delicato c’è bisogno di alzare la testa, di lavorare ancora più duramente e avanzare in modo deciso alcune richieste: per affrontare questa emergenza, Roma e i Comuni d’Italia hanno bisogno di risorse ma soprattutto di strumenti. Abbiamo bisogno di poteri speciali per sfoltire la burocrazia, agire tempestivamente e dare risposte immediate a cittadini e imprese”. Così su
Facebook la Sindaca di Roma
Virginia Raggi.
“A Roma abbiamo fermi 800 milioni nel fondo di accantonamento che vogliamo utilizzare, almeno in parte, per affrontare l’emergenza Coronavirus - spiega -. Si tratta di risparmi dell’amministrazione. Per utilizzarli, senza gravare sulle casse dello Stato”. “Ognuno deve fare la sua parte. La maggior parte dei romani ha capito che deve rimanere a casa. Adesso il problema principale potrebbe essere la mancanza di posti per la terapia intensiva, conseguenza dei tagli fatti alla Sanità pubblica in tutta Italia e nel Lazio nel corso degli anni. E credo che sia necessario, ora più che mai - conclude la Sindaca - una seria e attenta riflessione sull’importanza del ‘pubblico’ nel nostro Paese”.
19 marzo 2020
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