Rieti. All’ospedale de Lellis incontro con il vescovo Domenico Pompili sulla comunicazione tra medico e paziente

Il prelato ha esortato i medici ad aprirsi all’empatia: “Un medico empatico ascolta il suo paziente, lo capisce, si identifica un po' nelle sue sofferenze. E così facendo lo cura anche meglio”.

18 GEN - Il vescovo di Rieti Domenico Pompili ha incontrato ieri i medici dell’Ospedale San Camillo de Lellis.  L’incontro, tenutosi presso la sala riunioni della Unità di Radioterapia del nosocomio reatino, in occasione di un’approfondimento sul tema della comunicazione tra medico e paziente.

“Il malato non è solo un nome e una malattia”, ha detto il vescovo Pompili esortando i medici ad aprirsi con più coraggio all’empatia. “Un medico empatico ascolta infatti il suo paziente, lo capisce, si identifica un po' nelle sue sofferenze. E così facendo lo cura anche meglio”.

All’incontro era presente anche il direttore generale della Asl di Rieti Marinella D’Innocenzo che ha rimarcato lo sforzo che l’Azienda sta compiendo implementando progetti e processi di umanizzazione, istituendo percorsi protetti per pazienti fragili, migliorando la presa in carico e l’accoglienza, il confort alberghiero di Strutture e Servizi, agendo sulla comunicazione tra gli stessi medici e più in generale tra gli operatori sanitari ospedalieri e territoriali.  

18 gennaio 2018
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