Lazio. Inaugurato elisoccorso neonatale Umberto I. Zingaretti: “Prossima settimana illustreremo piano edilizia sanitaria da 270 milioni”
Grazie a un accordo tra Difesa e Salute la piazzola della caserma Macao potrà venire utilizzata come base di atterraggio, anche nelle ore notturne, per l’Umberto I. Lo Sten di quest’ultimo, infatti, funge da Centro di Coordinamento regionale per l’emergenza neonatale. Nei casi più gravi, partirà un team medico specializzato in neonatologia. Lorenzin: “Lazio fuori da Piano di rientro nel giro di due anni”.
17 MAG - Diventa operativo il nuovo elisoccorso regionale, 24 h su 24, per il trasporto neonatale del Policlinico Umberto I. Inaugurato stamane, in pompa magna presso la Caserma Macao in Castro Pretorio, può contare sui veicoli Pegaso Aw 109 e su una
culla incubatrice donata da Federfarma Roma. La novità è stata battezzata dal ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin, dal ministro della Difesa,
Roberta Pinotti e dal governatore del Lazio,
Nicola Zingaretti. Grazie a un accordo tra i due ministri, la piazzola della Macao potrà venire utilizzata come base di atterraggio, anche nelle ore notturne, per l’Umberto I. Lo Sten di quest’ultimo, infatti, funge da Centro di Coordinamento regionale per l’emergenza neonatale.
Dalla caserma, nei casi più gravi, partirà un team medico specializzato in neonatologia che assisterà il piccolo lungo tutto il viaggio. Una novità assoluta rispetto alle altre regioni, dove viene invece utilizzato il personale del 118.
Il servizio si inscrive nel percorso avviato dal decreto ad hoc, firmato da Zingaretti lo scorso gennaio, che inquadra l’attività dell’elisoccorso neonatale. In base all’intesa raggiunta dalla Regione con il ministero della Difesa, l’elisoccorso regionale può impiegare a Roma, 24 ore su 24, l’elisuperficie della caserma
Macao, a Castro Pretorio, la base della caserma alla
Cecchignola già al servizio del Sant’Eugenio e la piazzola all’interno dell’ex aeroporto di
Centocelle come base della rete dell’emergenza di quell’area a sud-est della Capitale. A
Frosinone è stato autorizzato l’uso dell’aeroporto Moscardini.
In questi due anni la rete di piazzole a disposizione delle eliambulanze
è cresciuta di 12 postazioni aumentando l’efficacia di una servizio essenziale per la rete dell’emergenza.Nel 2015 gli interventi hanno registrato numeri record con un totale di 2.138, il 14% in più rispetto al 2014 quando gli interventi sono stati 1.852. Sono cresciuti del 35% gli interventi notturni rispetto al 2014 (212 nel 2015 e 157 nel 2014) e del 15% quelli sulle isole (79 nel 2015 e 69 nel 2014).
“Si tratta di un servizio reso possibile dall’interazione e dall’operosa collaborazione tra diversi attori istituzionali – ha spiegato
Zingaretti – Rientra nella strategia di ricostruzione del Ssr e della sinergia con Difesa e Forze Armate, già sperimentata con l’Ospedale del Celio. Sono infatti già attivi 5 siti militari integrati col Ssr, così da rendere funzionale l’elisoccorso. Possiamo oggi assicurare il ricovero nell’ospedale più vicino a soli 30 minuti massimo dalla chiamata”. Il governatore ha poi annunciato che “la prossima settimana illustreremo il piano da 270 milioni per l’edilizia sanitaria, mentre stiamo organizzando la ristrutturazione di tutti i reparti maternità e prenatali della regione”.
Lorenzin ha posto l’accento sulla buona sanità che caratterizza l’Italia, “perché ogni giorno, nei nostri ospedali, avvengono autentici miracoli che sono resi possibile dal lavoro profuso dagli operatori”. Nel complesso “il mio obiettivo è che il Lazio esca entro due anni dal Piano di rientro, riuscendo a migliorare il livello qualitativo e riducendo l’aliquota Irpef”. Per quanto riguarda il
bonus bebè ha auspicato “che la mia proposta venga presa in considerazione perché costa poco, circa 200-300 milioni l’anno per sei anni. Si tratta di una misura strutturale che sarebbe molto utile per le famiglie proprio in una fase che necessita di un investimento sulla genitorialità”.
Pinotti, da parte sua, “ha ricordato che collaboriamo con il ministero della Salute, da tempo, a numerosi progetti tra cui quello per l’istituto che produce farmaci oppiacei e, a suo tempo, sull’emergenza ebola e in particolare sul biocontenimento per le navi della Marina. Le Forze Armate sono sempre al servizio del Paese”.
Vittorio Contarina, presidente di Federfarma Roma, ha evidenziato che “siamo mossi dalla volontà di dare il nostro aiuto alle istituzioni sanitarie nella gestione di emergenze delicate, come quelle che vedono come sfortunati protagonisti i neonati. Lo strumento presentato oggi è in funzione grazie al finanziamento dei farmacisti romani e della provincia, tramite ‘Farma&Friends’, un importante evento di beneficenza che vogliamo assolutamente ripetere nei prossimi anni”.
G.B.
17 maggio 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Lazio