Roma. Casa di Cura San Luca: salvi tutti i posti di lavoro. La soddifazione di Cgil e Cisl
Raggiunto ieri in tarda serata un accordo tra organizzazioni sindacali, curatore fallimentare e nuova proprietà della casa di cura San Luca. Per i due sindacati è stato raggiunto un ottimo risultato sia per la tenuta del servizio che per la salvaguardia occupazionale che "vista l'intenzione dell'acquirente di non assumere tutto il personale, non era affatto scontata"
12 APR - Si è raggiunto ieri in tarda serata l'accordo tra organizzazioni sindacali, curatore fallimentare e nuova proprietà della casa di cura San Luca. La Casa di Cura, da due anni in amministrazione fallimentare, è stata venduta all’asta e senza questo passaggio, a detta di Fp Cgil e Cisl Fp, si rischiava una perdita occupazionale consistente. L'accordo garantisce la riassunzione di tutti i 54 lavoratori e due anni di salvaguardia da futuri licenziamenti.
"Per Fp Cgil e Cisl Fp - sottolineano
Leonida Mazza per la Fp Cgil e
Antonio Cuozzo per la Cisl Fp - si è raggiunto un ottimo risultato sia per la tenuta del servizio che per la salvaguardia occupazionale che, vista l’intenzione dell’acquirente di non assumere tutto il personale, non era affatto scontata".
Lorenzo Proia
12 aprile 2016
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