Hiv. Lo Spallanzani celebra la Settimana Europea del test di prevenzione
Dal 20 al 27 maggio, in collaborazione con CCO Mario Mieli, Anlaids Lazio, Arcigay Roma, Gay Center, Plus Roma, INMP e Be Free. La mattina all’Istituto sarà possibile sottoporsi ai test rapidi, anonimi e gratuiti per HIV, HCV e sifilide. Previsti momenti di sensibilizzazione e informazione, in cui medici e infermieri offriranno anche test e counseling. In Italia oggi 140.000 persone convivono con HIV, ma 10.000 non lo sanno.
15 MAG - Anche quest’anno l’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” aderisce e promuove la European Testing Week, la settimana europea del test contro HIV e altre Infezioni Sessualmente Trasmesse. L’iniziativa di quest’anno, in programma dal 20 al 27 maggio, però è caratterizzata da una novità: la campagna di sensibilizzazione e prevenzione, per volontà dello Spallanzani e grazie alla sensibilità degli enti e istituzioni coinvolti, verrà realizzata in sinergia con il Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, Associazione Nazionale per la Lotta contro l’Aids (ANLAIDS) Lazio, associazione Arcigay Roma, Gay Center, associazione Plus Roma, Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni Migranti ed il contrasto delle malattie della Povertà (INMP), Be Free Cooperativa Sociale contro tratta, violenza e discriminazioni.
Dal 20 al 27 maggio, tutte le mattine allo Spallanzani sarà possibile – senza prenotazione - sottoporsi a test rapidi, anonimi e gratuiti per HIV, HCV e sifilide. Inoltre, medici e infermieri dell’Istituto nel pomeriggio si recheranno nelle sedi delle associazioni ed enti coinvolti dove supporteranno le iniziative di offerta del test e counseling attivamente promosse in loco.
Per promuovere la cultura del test e degli screening, sono previsti momenti di aggregazione, informazione scientifica e confronto in ciascuna delle sedi. Infine, nel pomeriggio del 27 maggio, giornata di chiusura della European Testing Week, presso lo Spallanzani si terrà un evento scientifico e sociale condiviso con tutte le associazioni partecipanti all'iniziativa.
Nel presentare l'iniziativa, Andrea Antinori, Direttore del Dipartimento clinico e dell'UOC Immunodeficienze Virali, che commenta in una nota: "Abbiamo voluto caratterizzare questa settimana con un programma articolato di offerta attiva del test, counseling e comunicazione sugli strumenti di prevenzione che coinvolgerà le associazioni di lotta all'HIV con cui abbiamo un forte rapporto di collaborazione. Il programma sarà itinerante nella sede dello Spallanzani e in quelle delle associazioni dove sarà possibile effettuare test rapidi per HIV, HCV e sifilide e ricevere informazione e counseling sui rischi e gli strumenti per prevenirli. Saranno previsti anche momenti sociali al fine di informare e sensibilizzare le persone sul rischio di HIV e malattie sessualmente trasmesse, sul profilattico, sulla PrEP e la PEP e sulle misure di prevenzione. Sarà un momento di comunicazione e confronto per aumentare la consapevolezza su cos'è HIV oggi e come combatterlo".
Questo il programma della settimana: - dal 20 al 27 maggio Spallanzani dalle 9 alle 13 (no domenica 26 maggio);
- lunedì 20 maggio dalle 14.30 alle 18.30 Be free presso CAV Nilde Iotti, via di Grotta Perfetta n. 610;
- martedì 21 maggio dalle 17 alle 20 INMP e ANLAIDS;
- mercoledì 22 maggio dalle 17 alle 20 in via Galvani 51F c/o Roma Checkpoint;
- giovedì 23 maggio dalle 17 alle 20 Circolo Mario Mieli;
- venerdì 24 maggio dalle 17 alle 20 Checkpoint Plus Roma.
- Lunedì 27 maggio dalle 15 alle 20 manifestazione conclusiva presso lo Spallanzani.
I numeri dell’Hiv in ItaliaIn Italia oggi vi sono poco più di 140.000 persone che vivono con HIV, di cui circa 10.000 inconsapevoli del proprio stato di infezione.
Ogni anno in Italia vi sono poco meno di 2.000 nuove diagnosi di HIV. Nel 2022 il Sistema Nazionale di Sorveglianza dell’ISS ha riportato 1.888 nuove diagnosi. Il 58% di queste diagnosi è in fase avanzata di malattia, come effetto del ritardo diagnostico ancora molto elevato.
Nella Regione Lazio nel 2022 sono state notificate 293 nuove diagnosi di HIV, in oltre il 60% in fase avanzata, per un’incidenza di 4.8 x 100.000 residenti, superiore alla media nazionale (3.2 x 100.000), che è ancora più elevata nella città di Roma (5.2 x 100.000). La regione Lazio e la città di Roma sono rispettivamente la regione e la città con la maggiore incidenza in Italia.
Presso l’Ambulatorio HIV dell’INMI Spallanzani sono seguite circa 6.500 persone con HIV in terapia antiretrovirale e ogni anno vengono presi in carico da 150 a 180 persone con nuova diagnosi di HIV per iniziare la terapia e proseguire il follow-up.
Ogni anno presso il reparto di degenza dedicato ad HIV dell’INMI Spallanzani vengono effettuati circa 350 ricoveri per persone con HIV con malattia conclamata (AIDS). In larga parte si tratta di persone che arrivano molto tardi al test e alla diagnosi.
L’INMI Spallanzani segue oltre 1.200 persone ad alto rischio HIV-negative che ricevono profilassi pre-esposizione (PrEP) con antiretrovirali ed effettuano counseling e monitoraggio del test HIV e delle altre infezioni sessualmente trasmesse quali sifilide, gonorrea, clamidia.
Nell’ultimo anno presso l’INMI Spallanzani sono stati effettuati oltre 6.700 test HIV e 250 interventi di profilassi post-esposizione (PEP) con antiretrovirali a persone con esposizione a rischio.
15 maggio 2024
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