Asl Roma 4, presentate le 4 Centrali Operative Territoriali
Le sedi a Campagnano Romano, Bracciano, Cerveteri e Civitavecchia. La Dg Matranga: “Entriamo nel vivo dei progetti PNRR destinati a cambiare il volto dell’offerta sanitaria sul territorio. Le COT sono uno strumento fondamentale per la gestione dei pazienti dimessi dall’ospedale o che dal proprio domicilio devono essere trasferiti in una Rsa o Rss. Garantiranno una migliore e più efficace presa in carico dei pazienti fragili e cronici”.
22 APR - Conclusi in questi giorni i lavori di riqualificazione dei quattro locali che ospitano le Centrali Operative Territoriali della Asl Roma 4 e in occasione della loro attivazione il Direttore Generale,
Cristina Matranga, ha voluto visitare le sedi accompagnata dai rispettivi sindaci, dai direttori di distretto e dal team del PNRR.
Le COT, acronimo per Centrale Operativa Territoriale, sono il primo dei diciannove progetti PNRR che l’azienda sanitaria locale ha realizzato e rappresentano un nodo cruciale nella nuova rete assistenziale. Si tratta di un modello organizzativo a gestione infermieristica che si occupa di coordinare, gestire e monitorare i cambi di setting assistenziale dei pazienti facendo da collante tra i diversi professionisti e servizi socio-sanitari.
Il tour è partito dal Comune di Campagnano Romano dove la Asl Roma 4 ha riqualificato uno stabile di due piani, sito in via Lesen, concesso dal Comune e che oltre alla COT, al piano terra vedrà realizzare il nuovo centro diurno che, dall’intervento, guadagnerà spazi e un giardino per fare attività all’aperto. Quella del distretto 4 ha anche assunto il ruolo di COT aziendale per soddisfare al meglio le esigenze della popolazione di quel territorio che, per vicinanza geografica tende a rivolgersi agli ospedali per acuti siti a Nord di Roma.
“Questa Centrale Operativa Territoriale – ha spiegato il Direttore Generale, la dottoressa
Cristina Matranga - già da qualche tempo era attiva per coordinare la presa in carico dei pazienti del territorio che, dopo essere stati dimessi da strutture romane, avevano la necessità di proseguire le cure nella propria azienda di riferimento e quindi di attivare specifici setting assistenziali”.
“Grazie a questa nuova struttura e ad altri servizi finanziati dal Pnrr – ha aggiunto il sindaco del Comune di Campagnano,
Alessio Nisi - l'ASL sta migliorando l'accessibilità ai servizi sanitari nel territorio di Campagnano. Questo contribuisce a consolidare il ruolo di Campagnano come punto di riferimento nel settore socio-sanitario dell'intero distretto. L'Amministrazione Comunale rinnova il suo impegno a supporto e collaborazione della ASL Roma 4, con entusiasmo e responsabilità. Siamo consapevoli che solo attraverso la sinergia e una reciproca intesa basata sull’efficienza e sul dialogo costante e continuo possiamo ottenere i risultati auspicati. Continueremo a lavorare fianco a fianco con l'ASL per garantire il benessere e la salute dei nostri cittadini.”
La delegazione ha poi visitato la sede di Bracciano a via del lago. Gli uffici sono posizionati al piano meno uno dello stabile dove è presente anche il PUA.
“L'inaugurazione della COT di Bracciano – ha detto il sindaco
Marco Crocicchi - rappresenta un ulteriore passo nella strutturazione dei servizi di assistenza socio sanitari in un modello sempre più diffuso e di prossimità nel nostro distretto. Voglio quindi ringraziare il gruppo di lavoro della ASL RM4, dai tecnici, passando per il personale sanitario, fino alla direttrice generale dott.ssa Cristina Matranga per il lavoro svolto."
La terza tappa si è svolta nel Comune di Cerveteri a via Madre Maria Crocifissa Curcio.
“L'inaugurazione della Cot– ha detto la sindaca di Cerveteri,
Elena Gubetti – realizzata con i fondi Pnrr dall'azienda sanitaria ASL Roma 4 è un altro importante passo avanti sulla strada che porta ad un servizio sanitario territoriale diffuso e sempre più vicino alle reali esigenze dei cittadini. Un ringraziamento alla Direttrice Dott.ssa Cristina Matranga e a tutta la sua equipe per il lavoro sinergico che sta portando avanti e che in qualità di sindaco sto condividendo con l'unico obiettivo di garantire il diritto alla salute a tutti”.
L’ultima tappa è stata invece Civitavecchia. I locali di quest’ultima sono stati concessi dall’Ater e nello stabile si stanno portando avanti anche i lavori di realizzazione della Casa di Comunità.
“Complimenti alla dottoressa Matranga – ha detto il presidente Ater, il dottor
Massimiliano Fasoli –che ha valorizzato in maniera eccellente i nostri locali mettendoli a servizio della cittadinanza, spero di poter trovare altre sinergie con la asl Roma 4 in modo da consentire all’ Ater di ampliare la propria attività non relegandola esclusivamente alla gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ma riuscire anche a dare una serie di servizi ai cittadini tutti”.
“Ho partecipato con piacere all'inaugurazione della struttura di Civitavecchia – ha detto l’assessore ai Servizi Sociali di Civitavecchia,
Deborah Zacchei - nell'occasione ho rilevato l'importanza di un servizio che consente di affrontare il disagio sociale in maniera più efficiente, grazie alla rete di istituzioni. Io, il sindaco e il consigliere delegato alla Sanità Massimo Boschini restiamo a disposizione di ulteriori progetti sinergici tra le nostre istituzioni, come nel caso dei locali di viale Togliatti".
“Entriamo nel vivo dei progetti PNRR destinati a cambiare il volto dell’offerta sanitaria sul territorio – ha concluso la dottoressa
Cristina Matranga – Le COT sono uno strumento fondamentale per la gestione dei pazienti che vengono dimessi dall’ospedale o che dal proprio domicilio devono essere trasferiti in una residenza socio- assistenziale o sanitaria. Rappresentano un punto di raccordo tra i professionisti e i servizi che garantiranno una migliore e più efficace presa in carico dei pazienti fragili e cronici. Ringrazio i sindaci del territorio e l’Ater per averci aiutato concedendo locali e spazi. Desidero poi ringraziare anche le Imprese esecutrici e i progettisti degli interventi, la loro partecipazione alla giornata di oggi è il segno tangibile della serietà dell’impegno preso, non solo verso l’Azienda come stazione appaltante, ma anche verso la popolazione che vi risiede e che si avvarrà delle nuove strutture. Un plauso infine alla squadra che sta lavorando sul PNRR, un team eccellente che sta lavorando con grande entusiasmo, competenza e velocità”. Ha concluso il Direttore Generale della Asl Roma 4.
22 aprile 2024
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