Benessere organizzativo del personale. Il S. Andrea di Roma lancia un nuovo programma

Da tornei ludico-sportivi ai consigli sulla corretta alimentazione o l’esercizio fisico-posturale, dalla diffusione di strategie comunicative alla realizzazione di iniziative ecosostenibili. Donetti: “Siamo partiti a febbraio con lo sportello psicologico, potenziamo oggi il nostro programma convinti che i nostri operatori svoltano un mestiere fisicamente ed emotivamente soggetto a forti pressioni, che va sostenuto sia dal punto di vista individuale che sociale”.

03 LUG - Presentato “Il Sant’Andrea per il Sant’Andrea”, il programma di welfare organizzativo ideato dagli operatori e per gli operatori del Sant’Andrea di Roma nell’ambito delle linee strategiche della Direzione aziendale per il triennio 2023-2025. Da tornei ludico-sportivi a squadra ai consigli sulla corretta alimentazione o l’esercizio fisico-posturale, dalla diffusione di strategie comunicative alla realizzazione di iniziative ecosostenibili, dai corsi di formazione alle consulenze sanitarie personalizzate. Iniziative pensate e realizzate dagli specialisti a favore dei propri colleghi, con un occhio di riguardo al particolare stile di vita dei lavoratori che operano in sanità. Il tutto a beneficio della promozione della salute individuale ma anche per il miglioramento del clima organizzativo.

I progetti sono stati pensati da un gruppo di lavoro dedicato, composto dalle diverse professionalità aziendali, e mira a coinvolgere nel lungo periodo il maggior numero di operatori, destinatari delle iniziative ma anche parte attiva nella loro ideazione e realizzazione. Sant’Andrea Stay Fit, Sant’Andrea A Tavola, Sant’Andrea In Relazione, Sant’Andrea Ecosystem, Sant’Andrea Outdoor e Sant’Andrea Gender Health: queste le prime 6 linee di azione per valorizzare il benessere degli operatori. A supporto della messa in produzione delle iniziative, anche un software dedicato, sviluppato come gestione integrata delle politiche di formazione e delle attività legate alla salute e sicurezza sul lavoro.
“Con Sant’Andrea Stay Fit, Sant’Andrea A Tavola, Sant’Andrea In Relazione – spiega l’Ao in una nota - nutrizionisti, fisiatri e psicologi realizzeranno video-tutorial con consigli per i colleghi volti all’adozione di alcune buone pratiche per affrontare la giornata lavorativa e migliorare la qualità di vita: cosa è meglio mangiare durante i turni notturni, come rilassare la muscolatura dopo tante ore al computer, come interagire più efficacemente con i propri colleghi. In Sant’Andrea Ecosystem si studia la possibilità di iniziative ecosostenibili, come la realizzazione di una fontanella di acqua, mentre da settembre si parte con l’organizzazione di Sant’Andrea Outdoor, tornei ludico-sportivi per incentivare una salutare attività fisica, ma anche fornire un’occasione aggiuntiva per i colleghi di stare insieme in modo propositivo e partecipativo, creando spirito di squadra e riducendo lo stress lavorativo. Non mancheranno attività di promozione della salute dedicate ai dipendenti, che con Sant’Andrea Gender Health punterà l’attenzione sulla salute di genere, fondamentale in una comunità ospedaliera principalmente popolata da operatrici sanitarie.

“Siamo partiti a febbraio con lo sportello psicologico per il sostegno dei dipendenti nel caso di difficoltà relazionali e sociali in ambito extra-professionale. Potenziamo oggi il nostro programma per favorire il benessere psico-fisico dei professionisti della sanità - commenta il Direttore Generale del Sant’Andrea, Daniela Donetti – convinti che quello che svolgono i nostri operatori sia un mestiere fisicamente ed emotivamente soggetto a forti pressioni, che va sostenuto sia dal punto di vista individuale che sociale.”

“Le iniziative che mettiamo in campo servono a migliorare il rapporto tra colleghi e a promuovere il benessere psico-fisico– aggiunge il Preside della Facoltà di Medicina e Psicologia di Sapienza nonché Direttore del Dipartimento di Scienze Oncologiche ospedaliero, Erino Angelo Rendina –perché uno sguardo centripeto, verso il nostro ospedale, verso noi stessi, si traduce in una attenzione più serena e benevola nei confronti dei nostri pazienti”.

La Direzione aziendale ascrive il Welfare aziendale tra le politiche strategiche del prossimo triennio, ritenendo che “la valorizzazione delle risorse umane e il miglioramento del clima organizzativo, soprattutto quando realizzato insieme agli stessi dipendenti sia nei gruppi di lavoro sia nei tavoli di condivisione con i sindacati, siano un volano per l’ottimizzazione dei servizi rivolti ai cittadini”, conclude la nota.

03 luglio 2023
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