Psicologi. In arrivo un aiuto da Enpap: al via contributo mutui per casa, studio e ristrutturazioni
Stanziati 200.000 euro annui, per oltre 500 domande attese entro il 15 settembre 2019 da parte degli Iscritti all’Ente. La fascia di età che si prevede presenterà a Enpap le prime domande stimate, accedendo all’Area Riservata dedicata agli Iscritti, dovrebbe essere compresa tra i 30 e i 55 anni. Unica condizione per accedere al bando: essere in regola con gli adempimenti dichiarativi e contributivi richiesti dall’Ente e avere un’anzianità contributiva di almeno 3 anni.
17 GIU - E da ora si può fare anche con Enpap: gli Iscritti all’Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi possono richiedere la copertura degli interessi pagati per i mutui finalizzati all’acquisto della casa, dello studio e/o delle opere di ristrutturazione degli stessi. Un contributo che amplia le politiche di welfare dell’Ente a beneficio di tutti con uno stanziamento annuale di 200.000 euro.
La fascia di età che si prevede presenterà a Enpap le prime domande stimate, presentabili solo online entro il 15 settembre accedendo all’Area Riservata dedicata agli Iscritti, dovrebbe essere compresa tra i 30 e i 55 anni.
"Pensiamo che questo nuovo aiuto possa essere molto utile per i Colleghi. È stato pensato per sostenere il diritto all’abitazione e per facilitare l’accesso degli Psicologi a spazi propri in cui esercitare l’attività professionale ma permette anche di favorire il risparmio in beni durevoli, che di certo consentono di affrontare meglio la fase di pensionamento», sottolinea
Felice Damiano Torricelli, Presidente Enpap. Il bando per richiedere il contributo interessi pagati nel 2018 e per conoscere quali documenti è necessario presentare per formulare in modo corretto la domanda è già attivo
qui: "Osserveremo molto attentamente l’andamento di questo primo bando, anche per poterne migliorare sempre più l’impatto", aggiunge il Presidente Enpap.
Unica condizione per accedere al bando: essere in regola con gli adempimenti dichiarativi e contributivi richiesti dall’Ente e avere un’anzianità contributiva di almeno 3 anni. Inoltre, l’ammontare di contributo richiesto non potrà essere superiore a quello versato a Enpap nell’anno precedente a quello riferito al bando e, in ogni caso, in misura superiore a 1.000 euro per un massimo di 10 anni.
"Con questa nuova forma di aiuto, abbiamo aggiunto un altro tassello al progetto complessivo di sostenere gli psicologi a 360 gradi. Famiglia, malattia, lavoro, invecchiamento, risparmio, e oggi anche casa e studio, sono le parti più importanti della nostra vita. Enpap vuole essere presente in tutti questi ambiti in modo concreto - continua
Federico Zanon, Vicepresidente Enpap -. La preparazione di questo nuovo beneficio ha richiesto oltre un anno di lavoro. Come sempre, noi non facciamo annunci ma diamo la notizia a lavoro concluso. I nostri iscritti possono già presentare domanda: sul sito Enpap è aperto il bando per chiedere il rimborso degli interessi pagati per mutui ipotecari nel 2018", rimarca Federico Zanon.
Un contributo che vuole anche dire maggiore benessere per i familiari degli Iscritti e per chi usufruirà delle prestazioni dei Professionisti Psicologi: una politica assistenziale, quindi, che aggiunge un’altra attenzione che va ad alimentare un circolo virtuoso a beneficio di tutta la collettività.
17 giugno 2019
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