Liberalizzazioni. Parafarmacie: “Bene dialettica, ma ristabilire tranquillità”

Esprimendo solidarietà ai presidenti Mandelli e Racca e al senatore D’Ambrosio Lettieri per gli atti intimidatori di cui sono stati vittime, le associazioni di parafarmacia invitano ad “abbassare i toni” e a continuare il confronto in un clima di “tranquillità, pur nelle diverse opinioni”.

12 GEN - “Ci auguriamo di ritrovare, quanto prima, un momento di tranquillità e stabilizzazione. Il mondo della farmacia vive infatti ultimamente in un clima di accesa dialettica ma tuttavia, in questi mesi di confronto con i rappresentanti di Fofi, Federfarma ed esponenti della professione eletti in Parlamento, mai è accaduto che questo fuoriuscisse dai binari del reciproco rispetto che è e deve rimanere il faro per ciascuno di noi". E' quanto dichiarano le associazioni delle Parafarmacie, Forum nazionale Parafarmacie , Anpi (associazione nazionale Parafarmacie italiane e Mnlf ( movimento nazionale liberi farmacisti).

 “E’ per queste ragioni – aggiungono le associazioni - che, pur nella diversa opinione che abbiamo sulla riforma del sistema distributivo del farmaco, esprimiamo piena solidarietà al presidente della Fofi Andrea Mandelli, al presidente di Federfarma, Annarosa Racca e al senatore e vice presidente della Fofi Luigi D’Ambrosio Lettieri per il messaggio intimidatorio che gli è stato indirizzato".

"A tutti rivolgiamo – conclude la nota del Forum Parafarmacie, Anpi e Mnlf - l’invito ad abbassare i toni della polemica consapevoli che solo con un confronto sui contenuti e scevro da contrapposizioni ideologiche può permetterci di giungere ad una soluzione condivisa nell’interesse dei cittadini e della professione”.  

12 gennaio 2012
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