Per il referto, basta la voce
Un nuovo software di riconoscimento vocale, presentato nel corso del 44° Congresso Nazionale della Società Italiana di Radiologia, offre nuovi strumenti per la refertazione.
14 GIU - Si chiama Vera ed è uno strumento innovativo e versatile che permette di convertire la voce del medico in un documento scritto, semplicemente collegandosi al computer attraverso una porta Usb.
Il valore aggiunto del software, secondo la casa produttrice, è la portatilità che lo rende utilissimo per quanti svolgono attività di consulenza su più strutture. Mentre per le aziende ospedaliere consente una notevole riduzione del Total Cost of Ownership, grazie alla completa indipendenza del dispositivo dalle scelte attuali e future del sistema informativo aziendale in cui si colloca la funzione di refertazione.
Inoltre, ha un brevissimo tempo di addestramento (meno di 6 minuti) e possiede vocabolari specialistici di diagnostica per immagini, anatomia patologica e cardiologia.
“Con Vera - ha precisato Riccardo Amici, direttore generale dell’azienda produttrice Voisis - le strutture ospedaliere non dovranno più reinstallare il software in caso di guasto o di cambio degli strumenti per la refertazione. L’azienda che sceglie Vera potrà attuare qualsiasi strategia per l’aggiornamento del software ospedaliero rendendo la soluzione per la refertazione indipendente dalle soluzioni di videoscrittura”.
14 giugno 2010
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