Enpam. Sri Capital chiede 100 milioni di risarcimento

La notizia arriva dall’Ordine dei Medici di Latina, che sul proprio sito istituzionale pubblica il comunicato stampa della società di consulenza finanziaria incaricata della revisione dei bilanci della cassa previdenziale dei medici e degli odontoiatri. La vicenda che ha investito l'Ente, spiega la Sri Capital Advisers, "per come si è sviluppata ed illegittimamente e non fedelmente diffusa, ha recato e reca enorme disagio e rilevantissimi danni all'attività e alla reputazione” della società.

13 LUG - “A salvaguardia del proprio nome e dei propri interessi”, la Sri Capital Advisers, società di consulenza finanziaria incaricata della revisione dei bilanci dell’Enpam ha deciso di citare in giudizio la Fondazione Enpam e, in proprio, il vice Presidente Vicario Oliveti “in relazione a quanto dagli stessi dichiarato e diffuso, personalmente ed a mezzo stampa, circa la pretesa infondatezza di dati e conclusioni dell' analisi effettuata”. Ad annunciarlo è l’Ordine dei Medici di Latina, che sul proprio sito istituzionale pubblica un comunicato stampa della Sri Capital Advisers che annuncia l’azione legale contro la Fondazione.

Si complica così ulteriormente la vicenda che ha investito l’Ente di previdenza dopo l’esposto presentato da 5 presidenti di Ordine (Ercole Cirino, presidente dell’Ordine di Catania; Bruno Di Lascio, di Ferrara; Enrico Mazzeo-Cicchetti, di Potenza; Giancarlo Pizza, di Bologna; Giovanni Maria Righetti, di Latina) e da un membro del CdA che denunciavano, come hanno scritto i firmatari dell’esposto in una nota, “un danno patrimoniale di oltre un miliardo, apparentemente accertato da parte di una società di consulenza internazionale all'uopo incaricata”. Contro la Sri Capital Advisers i vertici dell’Enpam hanno già presentato un esposto alla Procura della Repubblica, alla Procura della Corte dei Conti e alla Commissione parlamentare di vigilanza sugli Enti previdenziali, chiedendo al Tribunale civile di Roma la condanna della società e il risarcimento dei danni subiti, sia per esser venuta meno alla clausola di riservatezza sia per aver propagato notizie “lesive dell’onorabilità dell’Enpam”. Ed ora è la Sri Capital Advisers a chiamare in giudizio l’Enpam per il “disagio e rilevantissimi danni all'attività e alla reputazione” della società.
“La querelle che vede la netta contrapposizione tra la Fondazione Enpam e Sri CapitaI Advisers, in merito ad una relazione finanziaria dalla prima commissionata, ampiamente condivisa nella sua elaborazione e discussione in sede di consegna ufficiale e poi, dalla stessa disconosciuta ed avversata, non accenna a ridursi nei toni dopo la sconfessione operata dalla committente e per essa dai propri Rappresentanti nelle varie occasioni registrate a latere ed in vista dell' appuntamento dell'approvazione del bilancio”, osserva la Sri Capital Advisers nella nota diffusa dall’Ordine di Latina.
“L'intera vicenda – si legge ancora -, per come si è sviluppata ed illegittimamente e non fedelmente diffusa, ha recato e reca enorme disagio e rilevantissimi danni all'attività e alla reputazione di Sri CapitaI Advisers che non può non esimersi dalla puntuale reazione all’inopinato attacco da più parti arrecatole.
La Sri CapitaI Advisers, a salvaguardia del proprio nome e dei propri interessi, ha pertanto citato a sua volta in giudizio, la Fondazione Enpam e, in proprio, il vice Presidente Vicario Oliveti in relazione a quanto dagli stessi dichiarato e diffuso, personalmente ed a mezzo stampa, circa la pretesa infondatezza di dati e conclusioni dell' analisi effettuata. A seguito del danno subìto si è altresì richiesto un risarcimento di 100 milioni di euro all'Ente e, in solido, allo stesso dottore Oliveti che ebbe a seguire e monitorare in prima persona passo dopo passo l'analisi economico-finanziaria condotta da Sri Capital Advisers, autorizzando l'acquisizione di dati e condividendo le conclusioni rassegnate nei rapporti consegnati e successivamente trasfuse nella relazione finale oggi posta sotto accusa”.
“Lo stesso Presidente Parodi – aggiunge la Sri Capital Adviders - risultava informato in apposite riunioni dell'andamento dell' analisi, delle emersioni delle criticità trasfuse nel rapporto a lui personalmente, unitamente agli altri Vice, consegnati ed illustrati. Sri Capital Adviders, non è per nulla impressionata da quanto oggi deteriormente si dichiara da chi ha condiviso il contenuto del rapporto ed ogni analisi, ivi comprese le commissioni ad advisors e le perdite potenziali di un miliardo di euro. Se questi dati si dicono oggi inveritieri o inesatti e per questo si chiedono i danni a Sri – conclude la nota -, la medesima Sri dovrà essere rilevata e garantita dal dottore Oliveti che ne era, in tempi non sospetti, convinto assertore del contrario”.
 

13 luglio 2011
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