Pillola del giorno dopo. Racca (Federfarma) su assoluzione farmacista che si rifiutò di venderla: “Scelta inammissibile, la ricetta non si discute”
La presidente della Federazione dei titolari di farmacia commenta in un’intervista a Quotidiano Nazionale la sentenza di assoluzione per una farmacista che si è rifiutata di vendere il medicinale ad una donna che lo aveva richiesto presentando la ricetta medica. “La farmacia deve essere a disposizione delle persone che si rivolgono a noi, è inammissibile contestare la ricetta”. E su obiezione di coscienza: "Non è prevista".
21 DIC - “La farmacia deve essere a disposizione delle persone che si rivolgono a noi, è inammissibile contestare la ricetta”. Così
Annarosa Racca, presidente Federfarma commenta in un’intervista al
Quotidiano Nazionale la sentenza di assoluzione per una farmacista che si è rifiutata di vendere il medicinale ad una donna che lo aveva richiesto presentando la ricetta medica.
Per la presidente “di fronte alla richiesta della pillola del giorno dopo la farmacista doveva semplicemente consegnarla al più presto”.
Ma allo stesso tempo la ‘regola’ vale anche per chi non ha la ricetta del medico: “Il farmacista è deputato a dispensare il medicinale e per legge deve erogarlo, punto e basta. Qualora non l'avesse, deve procurarlo quanto prima”.
Racca affronta anche il tema dell’obiezione di coscienza. “La farmacia è il primo presidio del sistema sanitario nazionale e come tale dobbiamo comportarci, non è prevista l'obiezione di coscienza”.
La presidente di Federfarma riferisce poi come i casi tipo Gorizia siano “isolati” e rimarca come dagli ultimi dati sulle Interruzioni volontarie di gravidanza “risulta un grande incremento nella vendita di preparati contraccettivi di emergenza. I dati diffusi dal ministro Beatrice Lorenzin mostrano che le farmacie italiane dispensano le specialità secondo la norma”.
21 dicembre 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Lavoro e Professioni
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy