Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 03 LUGLIO 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Rapporto Crea. Fvm: “Si conferma la tendenza al definanziamento del sistema sanitario pubblico”


Questo il commento della Federazione dei medici e veterinari. "Non si capisce come non si riesca a recuperare con una energica iniziativa almeno una parte di quei 100 miliardi di evasione fiscale per immetterla nel sistema: il Ssn godrebbe di ottima salute e anche i 9 milioni di cittadini che non si curano più starebbero meglio".

15 DIC - "Non sorprendono i dati pubblicati nel 12° rapporto Sanità di Crea Sanità – Università “Tor Vergata”: la spesa sanitaria italiana, sia pubblica sia complessiva, è inferiore a quella dell’Europa occidentale, confermando una la tendenza, già in atto negli ultimi anni, del costante definanziamento del sistema. La crescita della spesa privata è stata leggermente inferiore a quella europea, ma pari a oltre il doppio rispetto a quella pubblica; aumenta il divario fra regioni del nord e regioni del sud", questo il commento in una nota della Federazione veterinari e medici (Fvm) sui dati del nuovo Rapporto Crea.

"L'analisi della spesa destinata alla prevenzione, in particolare, manifesta la tendenza a confondere i costi delle vaccinazione con gli investimenti sulla prevenzione primaria, eppure gli analisti ci dicono che per ogni miliardo impiegato nella prevenzione primaria, si generano minori spese e quindi un risparmio di spesa di tre miliardi. Come andiamo dicendo da tempo dunque, e come confermato da ogni nuovo rapporto, la salute non è più uguale per tutti (il 5% delle famiglie italiane rinviano e rinunciano alle cure) e il Sistema sanitario nazionale, a lungo riconosciuto come il migliore del mondo, si regge solo grazie al senso del dovere dei medici, veterinari e dirigenti sanitari che esercitano quotidianamente, a fronte del blocco dei contratti e del turn over che va avanti da anni", prosegue la Federazione.

"Non si capisce come non si riesca a recuperare con una energica iniziativa almeno una parte di quei 100 miliardi di evasione fiscale per immetterla nel sistema: il Ssn godrebbe di ottima salute e anche i 9 milioni di cittadini che non si curano più starebbero meglio. Nove milioni, persone che soffrono e poi votano. Avanzerebbero addirittura abbondanti risorse per sbloccare il turn over, per rinnovare i contratti e per finanziare l'esodo verso la pensione in modo da portare forze e idee giovani nel servizio sanitario nazionale", conclude la nota.

15 dicembre 2016
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Lavoro e Professioni

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy