Ex specializzandi. Nuova Ascoti (sindacato degli ortopedici): “Ricorsi ancora possibili”
Per il sindacato il diritto per il ricorso si prescrivrebbe nel 2017. Per gli ortopedici chi non ha ancora presentato ricorso può farlo in tempi brevi. In arrivo in questi giorni risarcimenti per oltre 400 medici. In caso di esito positivo agli avvocati di Nuova Ascoti sarà dovuto il 5 per cento
12 DIC - "C’e’ ancora uno spiraglio per tantissimi medici ex specializzandi, anche ortopedici, che ad oggi non hanno presentato ricorso per ottenere il compenso per gli anni di specializzazione”. A comunicarlo, in una nota, è il sindacato degli ortopedici Nuova Ascoti. "Gli ultimi orientamenti giurisprudenziali sembrerebbero indicare che il termine della prescrizione, decennale, decorre dall’emanazione dei decreti attuativi del 2007 e non dall’entrata in vigore del decreto legislativo n. 368/1999. Questo significa che il diritto si prescriverebbe nel 2017. Per questi motivi, chi non ha ancora presentato ricorso può farlo in tempi brevi. L’assistenza legale è gratuita, le spese vive sono a carico del sindacato. In caso di esito positivo agli avvocati di Nuova Ascoti sarà dovuto il 5 per cento".
"Quella che conduciamo da anni - afferma il presidente di Nuova Ascoti
Michele Saccomanno - per consentire a tanti colleghi di ottenere quanto dovuto è una battaglia sacrosanta. In questi giorni, e lo comunicheremo tempestivamente, stanno arrivando i risarcimenti per 400 colleghi per i ricorsi presentati tra la fine degli Anni Novanta e l'inizio degli Anni Duemila".
Lorenzo Proia
12 dicembre 2016
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