Ddl concorrenza. Parafarmacie: “Servono regole che valorizzino professione. Bene apertura di Guidi a nuove misure”
Questo il commento del presidente della Federazione nazionale parafarmacie italiane, Davide Gullotta, in merito alla possibilità auspicata dal ministro dello Sviluppo economico, nel corso della sua audizione in commissione Finanze alla Camera, di migliorare il testo approvato dal Governo. "Incoraggiante anche la posizione di alcuni politici che auspicano un intervento migliorativo".
01 LUG - "Mettere mano al sistema farmacia vuol dire mettere il dito in uno dei punti più dolenti del sistema: il ministro Guidi ha colto nel segno". Risponde così il presidente della Federazione nazionale parafarmacie italiane,
Davide Gullotta, in merito alla possibilità auspicata dal ministro dello Sviluppo economico,
Federica Guidi, di migliorare il testo approvato dal Governo, eventualmente aggiungendo ulteriori misure.
"La farmacia è una concessione dello Stato che ha bisogno di regole che valorizzino la professione e non muri che la blocchino - afferma Gullotta -. Apprezziamo dunque l'apertura del Ministro Guidi sulla possibilità di rimettere mano al ddl concorrenza, un provvedimento che nello stato attuale è particolarmente penalizzante ed umiliante per l'intera categoria. Al contempo - conclude Gullotta - è incoraggiante anche la posizione di alcuni esponenti politici che, così come l'onorevole Speranza, auspicano ad un intervento migliorativo che possa dare vantaggi al cittadino e premiare il farmacista che ha investito sul territorio e sulla propria professione".
01 luglio 2015
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