Ostetriche. Domani è la Giornata Internazionale. Il tema: “Per un domani migliore”
“Al centro non solo la professione e le specifiche competenze e abilità delle ostetriche, ma anche e soprattutto il rapporto con la donna nella tappe fondamentali di tutto il percorso vita e il ruolo sociale chiave nell’affermazione e nella tutela dei diritti e della salute di madre e bambino”, spiega la Federazione italiana dei Collegi delle ostetriche.
04 MAG - Domani, martedì 5 maggio, torna l’appuntamento annuale con la comunità mondiale delle ostetriche. Un evento di risonanza internazionale che, sottolinea la Federazione Nazionale dei Collegi delle Ostetriche (Fnco) “pone al centro dell’attenzione non solo la professione e le specifiche competenze e abilità, ma anche e soprattutto il rapporto con la donna nella tappe fondamentali di tutto il percorso vita e il ruolo sociale chiave nell’affermazione e nella tutela dei diritti e della salute di madre e bambino”.
“Midwives: for a better tomorrow” è lo slogan lanciato quest’anno dall’ICM per richiamare con forza l’impegno e il senso di responsabilità di tutte le ostetriche, le Società Scientifiche e le Associazioni di Categoria nell’imminente delicato momento del traguardo degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite (settembre 2015). “Tale fase sarà, infatti, il preludio a una nuova era di sviluppo sostenibile, in cui la Confederazione Internazionale mira a far riconoscere e affermare con più efficacia e determinazione il ruolo delle ostetriche nella creazione di un futuro migliore per donne, bambini e famiglie”.
Molteplici le attività previste anche nelle principali città italiane del territorio proposte dai vari Collegi provinciali e interprovinciali della Federazione Nazionale che hanno aderito all’iniziativa mondiale promossa dalla Confederazione Internazionale delle Ostetriche (ICM). “Tutti gli eventi programmati – spiega
Maria Vicario presidente della Fnco – puntano a migliorare il dialogo con l’intera società civile, a porsi come strumento di informazione, prevenzione e supporto per il benessere psico-fisico femminile, a catturare l’attenzione delle istituzioni su tematiche importanti come, ad esempio, la mortalità materna e neonatale, la violenza di genere, la nutrizione, la salute globale”.
Ancona, Aosta, Ascoli Piceno, Bergamo, Bologna, Brescia, Cosenza, Firenze, Livorno, Modena, Palermo, Parma, Roma, Trieste, Urbino, Udine, VeronaeVarese sono solo alcune delle città italiane pronte a celebrare la Giornata Internazionale delle Ostetriche. Campagne di sensibilizzazione volte a valorizzare l’immagine dell’ostetrica e promuovere le sue competenze professionali si alterneranno a eventi informativi e formativi sul ciclo vitale femminile, dalla pubertà alla maternità, dal parto alla menopausa. Sono previsti molti punti d’accoglienza e d’ascolto cui rivolgersi per informazioni in merito alla salute delle donne e dei bambini, e ancora percorsi interattivi, mostre fotografiche e corsi di massaggio infantile e shiatsu. Verranno organizzati incontri culturali con esperti del settore ma, al tempo stesso, saranno allestiti presidi nelle principali piazze italiane e in strutture sanitarie aperte al pubblico, attivi per l’intera giornata. Oltre alla possibilità di rivolgersi direttamente a ostetriche presenti sul territorio per informazioni, indicazioni e suggerimenti, saranno distribuite brochure divulgative sulle tematiche più calde: dalla nutrizione alla gravidanza, dall’allattamento al seno alla menopausa.
04 maggio 2015
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