Ebola. Attivo il corso Fad della Fnomceo

Il corso si inserisce nel Progetto di Ricerca europeo Tell Me e assegna 5 crediti Ec. Accessibile dal Portale Fnomceo sino al 7 dicembre 2015. Un'intera sessione è dedicata alla comunicazione del rischio, come anche al ruolo degli operatori sanitari nell’evitare la “stigmatizzazione” dei malati. L’ampio dossier informativo comprende poi le ultime evidenze scientifiche sul virus.

15 DIC - Sono settecento – e tutti positivi – i commenti sinora rilasciati dagli utenti del nuovo Corso Fad della Fnomceo, dedicato a “Ebola”, che ha preso il via il 9 dicembre scorso. Aperto a medici e odontoiatri (oltre che a infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari) e completamente gratuito, il corso assegna 5 crediti Ecm e sarà accessibile dal Portale Fnomceo sino al 7 dicembre 2015.

“Ebola” si inserisce nel Progetto di Ricerca europeo Tell Me, che si occupa di Comunicazione del Rischio in caso di epidemie. E proprio alla Comunicazione del Rischio è dedicata un’intera sessione, come anche al ruolo degli operatori sanitari nell’evitare la “stigmatizzazione” dei malati. L’ampio dossier informativo comprende poi le ultime evidenze scientifiche sul virus, l’epidemiologia, le vie di trasmissione, i sintomi della malattia, le modalità di prevenzione. Completano la formazione tre casi clinici, che permettono ai professionisti di applicare le conoscenze acquisite.

“I primi commenti pervenuti dai fruitori del corso – spiega Luigi Conte, Segretario Fnomceo – sottolineano e apprezzano soprattutto l’attualità dell’argomento scelto, elemento che anche in futuro terremo presente, per intervenire quando necessario con una formazione puntuale ed efficace”. I contenuti scientifici sono stati approvati dagli specialisti dell’European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC) di Stoccolma e dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. Responsabile scientifico è Donato Greco, epidemiologo ed esperto in Sanità Pubblica del Progetto europeo Tell Me; autrice dei materiali è Maria Rosa Valetto di Zadig.

15 dicembre 2014
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