“Il tragico episodio avvenuto in una scuola di Abbiategrasso, che ha coinvolto un’insegnante e uno studente di 16 anni, è indice di un sistema sociosanitario e scolastico che oggi non riesce a fornire gli strumenti adeguati per fronteggiare le problematiche che stanno vivendo molti giovani".
Lo afferma in una nota, la Fondazione Di Liegro.
"Secondo la VI rilevazione del Sistema di Sorveglianza Hbsc Italia (Health Behaviour in School-aged Children - Comportamenti collegati alla salute dei ragazzi in età scolare), coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità con il supporto del Ministero della Salute, il 41% degli adolescenti italiani ritiene che la propria salute mentale abbia risentito negativamente del periodo di pandemia e il 37% di loro avverte che gli effetti abbiano condizionato la loro vita in generale.
Per questo la prevenzione è fondamentale e la Fondazione Di Liegro da anni si impegna per supportare le competenze socioemotive dei ragazzi, sostenere le famiglie e promuovere la formazione su questi temi".
"Esprimiamo solidarietà e vicinanza all’insegnante coinvolta nell’episodio avvenuto ad Abbiategrasso, augurandole una pronta guarigione. Nessuno dovrebbe mai sentirsi minacciato o in pericolo nel proprio ambiente di lavoro o di studio. Riteniamo altrettanto fondamentale che si consideri l'importanza di garantire un adeguato supporto non solo al giovane studente, ma anche alla sua famiglia”, conclude la nota.