L’imminente avvio del tavolo negoziale con la Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati (SISAC) per il rinnovo dell’Accordo Collettivo Nazionale triennio 2019-2021 e le questioni legate al necessario rinnovamento della Medicina Generale.
Questi i temi al centro dell’incontro questa mattina, nella sede della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, tra il Presidente del Comitato di Settore Regioni-Sanità, Marco Alparone e il Segretario Generale Nazionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (Fimmg), Silvestro Scotti.
“Oggi si è tenuto un incontro molto proficuo - ha dichiarato il Presidente Alparone al termine dell’incontro -. Abbiamo condiviso un servizio che è quello della medicina territoriale che vuol dire dare salute e serenità agli utenti. Oggi la medicina convenzionata e i medici di famiglia hanno questo ruolo centrale: insieme dobbiamo trovare gli strumenti e le modalità per essere i più prossimi ai nostri cittadini e ai loro bisogni, partendo dal capitale umano che i medici di famiglia mettono a disposizione ogni giorno. Sono certo che il costante dialogo e il confronto costruttivo siano necessari per costruire percorsi virtuosi su temi delicati come l’assistenza territoriale e più in generale per il nostro sistema sanitario”, conclude.
“È stato un incontro più che proficuo – spiega il Segretario Scotti -. Abbiamo trovato sia continuità, rispetto ai ragionamenti già fatti con la rappresentanza della Conferenza in precedenza, che prospettiva rispetto alla possibilità che l’applicazione di questi concetti trovino realizzazione in una rapida risoluzione dell’Accordo Collettivo Nazionale 2019 – 2021. Per noi è importante il costante confronto sia con la parte tecnica che con quella politica rappresentata innanzitutto dal Presidente del Comitato di settore, per noi un punto di riferimento. L’obiettivo è la valorizzazione e la firma dei rinnovi contrattuali per passare al più presto alla definizione dell’Accordo Collettivo Nazionale 2022 – 2024 che ci vedrà tutti impegnati rispetto alla realizzazione degli obiettivi PNRR e dei decreti ministeriali di sua attuazione”.