In vista del Pnrr. Altems lancia la versione “Executive” del suo Master in organizzazione e gestione dei Servizi sanitari
Cicchetti: “Siamo ad un grande punto di svolta per il nostro Ssn e dobbiamo trovarci pronti: i nostri manager, a livello intermedio (middle) che apicale (top) devono disporre di un bagaglio di competenze tecnico-professionali e comportamentali che consenta loro di guidare uno straordinario processo di rinnovamento del sistema che è indispensabile per cogliere le opportunità di un investimento senza precedenti nel Ssn”.
22 DIC - La pandemia da Covid-19 ha messo a dura prova il Servizio Sanitario Nazionali a tutti i suoi livelli e in tutte le sue articolazioni. Ma la sfida più grande è adesso: il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienze mette a disposizione oltre 15 miliardi di euro per la sanità con l’obiettivi di risolvere alcune criticità che ormai da diversi anni attanagliano il nostro sistema sanitario. Scarso coordinamento tra i diversi setting assistenziali, sistema fortemente incentrato sull’assistenza ospedaliera e basso livello di digitalizzazione sono solo alcune delle criticità che il PNRR proverà a risolvere per rendere il nostro Ssn più sostenibile e resiliente.
Come abbiamo avuto modo di sperimentare nella gestione dell’emergenza Covid-19, l’abilità manageriale nell’attivare le risorse professionali ed emotive dei singoli ha fatto spesso la differenza tra risposte confuse e poco efficaci e veri e propri “miracoli” di agilità organizzativa. Non è un caso che il Pnrr abbia dedicato attenzione alla formazione manageriale del personale del Servizio sanitario nazionale, prima leva del cambiamento.
Secondo
Americo Cicchetti, direttore dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari - Altems, “siamo ad un grande punto di svolta per il nostro Ssn e dobbiamo trovarci pronti: i nostri manager, a livello intermedio (middle) che apicale (top) devono disporre di un bagaglio di competenze tecnico - professionali e comportamentali che consenta loro di guidare uno straordinario processo di rinnovamento del sistema che è indispensabile per cogliere le opportunità di un investimento senza precedenti nel Ssn”.
Per questo motivo Altems, forte di un know-how ormai consolidato nello sviluppo e nell’erogazione di programmi di formazione manageriale, ha lanciato la versione executive del Master in Organizzazione e Gestione delle Aziende e dei Servizi Sanitarie. Quest’ultimo nasce dalla gemmazione del master in Organizzazione e Gestione delle Aziende e dei Servizi Sanitari che da 26 anni forma medici, infermieri, economisti, giuristi e tanti altri professionisti sui temi di management in sanità. Il nuovo Master Altems è accreditato Asfor ma soprattutto è riconosciuto dalla Regione Lazio come programma formativo per accedere all’albo dei Direttori Generali preso il Ministero della Salute.
“Innovazione è la parola chiave – afferma Cicchetti – che ci ha guidato nella progettazione di questa nuova versione executive del Master in Organizzazione e Gestione delle Aziende e dei Servizi Sanitari. Abbiamo preparato un programma didattico che guarda al futuro del nostro sistema affiancando a temi più consolidati argomenti innovativi, come ad esempio la sostenibilità ambientale del sistema sanitario, la gestione delle diversità o il tema delle migrazioni e delle disuguaglianze. Grazie ad un faculty composta da docenti universitari e da professional altamente qualificati, i partecipanti acquisiranno le competenze tecnico-professionali e comportamentali necessarie per gestire adeguatamente e innovare le organizzazioni socio-sanitarie pubbliche e private, anche alla luce delle sfide offerte dal PNRR. Innovazione – continua Cicchetti - non solo nei temi ma anche nelle modalità di erogazione, con l’obiettivo di cogliere opportunità delle tecnologie”.
Il Master prevede, infatti, una formula blendend con lezioni frontali, video lezioni e soprattutto scambi di esperienze mediante l’attivazione di vere e proprie learning communities. Inoltre, i partecipanti al Master potranno toccare con mano best practices del settore sanitario e no, beneficiando in quest’ultima fattispecie della contaminazione da altri settori: sono, infatti, parte integrante del percorso formativo study tour in Italia e in Europa.
La scadenza per le iscrizioni è l’11 gennaio 2022 e il percorso formativo avrà inizio nel mese di marzo 2022. Sono previsti 11 moduli con lezioni frontali secondo il seguente schema: il venerdì dalle ore 09:00 alle ore 18:00 ed il sabato dalle ore 09:00 alle ore 18:00. Parallelamente alle lezioni frontali saranno attivate 10 comunità di pratiche su temi rilevanti del settore sanitario e i discenti potranno avere accesso alle video lezioni.
Ulteriori informazioni sono disponibili al
link oppure scrivendo a mariagiovanna.dipaolo@unicatt.it e luca.giorgio@unicatt.it.
22 dicembre 2021
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