Fish: “Osteopatia sia praticata da professionisti già esistenti”
21 FEB - "L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) colloca l'osteopatia nell'ambito delle medicine tradizionali (Tm), complementari e alternative (Cam). Nella Comunità europea e in Italia per indicare lo stesso ambito viene generalmente utilizzato il termine di medicina non convenzionale. A garanzia del cittadino penso che al pari delle altre inserite nello stesso campo (chiropratica, agopuntura, ayurveda, naturopatia, nuad thai, medicina tradizionale cinese, ecc.), l'osteopatia debba essere praticata da professioni sanitarie già esistenti, anche per evitare l'inutile frammentazione e confusione per il cittadino nell'avere una professione sanitaria per ogni forma di terapia complementare".
Così il presidente di Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap),
Vincenzo Falabella.
"Per patologie come il reflusso gastroesofageo, la sindrome del colon irritabile, la polmonite e l'asma bronchiale mi rivolgerei al mio medico curante e, se da lui consigliato, a uno specialista della branca di interesse della patologia", conclude Filabella.
21 febbraio 2017
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