Le parafarmacie: "Siamo pronti al confronto, ma trattamento sia equo"
28 MAR - “Siamo da sempre pronti a sederci ad un tavolo e ragionare insieme perché vorrei ricordare che l'Enpaf è di tutti i farmacisti ovunque essi operino quindi chiediamo trattamenti equi verso tutti e non a senso unico”, è il commento di
Giuseppe Scioscia, presidente del Forum nazionale delle parafarmacie.
“Visto l'ampio dibattito che si sta aprendo sulla questione Enpaf – ha aggiunto Scioscia - riteniamo opportuno per chiarezza e coerenza ricordare che Croce ha indetto un tavolo di categoria non più di un anno fa, poiché il ministro Fornero chiedeva un adeguamento della nostra cassa alle normative pensionistiche della riforma in atto. Già in tale sede sono stati da molti rappresentanti ricordati molti punti che non soddisfacevano per nulla i farmacisti. Infine vorremmo ricordare quelli interventi deliberati a favore dei farmacisti rurali sussidiati a basso reddito che sono stati elargiti anche con i soldi versati dai titolari di parafarmacia che sono tenuti al versamento della quota intera al pari dei titolari di farmacia”.
28 marzo 2013
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy