Quotidiano on line
di informazione sanitaria
24 NOVEMBRE 2024
Lavoro e Professioni
segui quotidianosanita.it

Malasanità "bluff". Tutti i numeri


16 GEN - Su 357 procedimenti penali conclusi contro sanitari solo 2 si sono risolti con una condanna. Mentre sono stati archiviati il 98,8% dei casi di lesione colposa e il 99,1% di omicidio colposo giunti a conclusione.

Di contro le denunce contro i medici e i sanitari si sono triplicate negli ultimi 15 anni arrivando a 33.682 denunce nel 2010.

Un quadro preoccupante quello descritto oggi dai ginecologi e dalle ostetriche, in occasione della conferenza stampa per annunciare il primo sciopero delle sale parto contro i tagli alla sanità e l'insostenibile crescita del fenomeno del contenzioso medico-legate, mettendo da un lato sempre più medici e operatori sanitari sulla graticola mediatica e giudiziaria e provocando anche uno tsunami economico con i costi delle polizze assicurative alle stelle sia per le Asl che per i singoli professionisti (questi ultimi ormai pagano premi assicurativi attorno ai 15/20.000 euro annui).

Costi proibitivi che hanno portato addirittura il 10% delle Asl alla disdetta delle polizze nel 2011. Ma le stesse compagnie assicuratrici si lamentano perché nonostante la lievitazione dei premi il rapporto tra polizze e rimborsi per danni in sede civile è troppo svantaggioso per le assicurazioni.

A fronte di un monte premi assicurativo nella sanità di circa 500 milioni annui, le compagnie dichiarano di pagare risarcimenti in misura media del 160% dei premi incassati. E così anche le stesse compagnie si tirano indietro e nel 2011 il 5% delle polizze è stato disdettato dalle assicurazioni.


I dati sui processi per lesioni e omicidio a carico di sanitari: il 99,5% assolto
I dati sui procedimenti per lesioni colpose e omicidio colposo ascrivibili a personale sanitario sono riferiti a circa 90 Procure che hanno risposto al questionario inviato dalla Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari. L'analisi ha tenuto conto anche dello stato di avanzamento delle indagini di tutti i procedimenti che vedono indagate figure professionali sanitarie.

Per quanto riguarda le lesioni colpose si sono registrati 901 casi riguardanti personale sanitario (pari all'1,64% del totale dei procedimenti per questo reato), di questi 85 riguardano la gravidanza. Sul complesso di questi procedimenti il 40% è stato subito archiviato e per quelli che risultano conclusi, pari a 240 casi, si registrano solo 2 condanne, una assoluzione e il 98,8% di archiviazioni.

Per l'omicidio colposo, i casi ascrivibili a personale sanitario sono 736 (pari all'11,18% del totale). In questo caso vengono archiviati prima del processo il 35% dei casi. Per i 117 procedimenti giunti a conclusione si rilevano invece una assoluzione, nessuna condanna e il 99,1% di archiviazioni.

(Fonte: Ania e indagine “Punti nascita” Commissione parlamentare sugli errori sanitari)

 

16 gennaio 2013
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy