“Il ministro Schillaci ha dichiarato oggi che il governo è perfettamente consapevole che servono risorse per la sanità e che il nostro Servizio sanitario nazionale poggia sul personale. È anche tornato a praticare lo sport preferito di questo governo, inventandosi l’ennesimo record all’interno della manovra. Peccato che il testo preveda risorse per medici e infermieri che sono una presa in giro per il loro lavoro e i loro sacrifici. Ci si chiede in che Paese vivano il ministro Schillaci e gli altri membri del governo Meloni, ma soprattutto quale livello di faccia tosta possano raggiungere nel momento in cui rivendicano primati inesistenti davanti a chi scende in piazza per chiedere loro maggiori risorse. Come in occasione del decreto sulle liste d’attesa, anche sulla manovra il governo ha fatto un buco nell’acqua e ha perso l’ennesima occasione per trasformare i propri vuoti slogan, le proprie altisonanti chiacchiere in fatti concreti a sostegno della sanità pubblica, del lavoro del personale e del diritto alla Salute dei cittadini italiani. Speriamo che il 2025 sia l’anno buono per uscire dal Paese delle meraviglie, fare ritorno nel mondo reale e agire di conseguenza”.
Lo scrive in una nota Andrea Quartini, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali e Coordinatore del Comitato Politico Salute e Inclusione Sociale del M5S.