Professioni non regolamentate: al via esame della Camera

È iniziato a Montecitorio l’esame delle "Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi". La Pdl interessa 3 mln di professionisti non iscritti ad albi od ordini. Tra questi nutrizionisti, osteopati, chinesiologi, arteterapeuti, tecnici emodialisi e clinical monitors

16 APR - L’Assemblea della Camera ha iniziato oggi pomeriggio l’esame del testo unificato della proposta di legge "Disposizioni in materia di professioni non organizzate in ordini o collegi" un provvedimento che riguarda quei tre milioni di professionisti che non sono iscritti ad albi od ordini e che al legislatore chiedono il via libera in tempi brevi in Parlamento.
 
La proposta di legge, che da due anni giace in Parlamento, è composta di 11 articoli il cui scopo è creare un sistema professionale pienamente rispondente ai principi e ai criteri richiamati dall'Unione europea per le professioni non regolamentate, quelle attualmente senza albi od ordini professionali.
 
Secondo un'indagine del Censis del 2004 questi professionisti sarebbero oltre tre milioni, raggruppati in oltre 242 associazioni, che non hanno un ordine professionale o un albo.
Si tratta, tra gli altri, di nutrizionisti, chinesiologi, osteopati, naturopati, arteterapeuti (ovvero gli specialisti che utilizzano il linguaggio delle arti con finalità di tipo strettamente terapeutico e riabilitativo), i tecnici emodialisi (professionisti che svolgono attività sui pazienti nefropatici in dialisi per problemi inerenti la conduzione, controllo e manutenzione delle apparecchiature di terapia). Ma anche i 'clinical monitors' (che accompagnano la sperimentazione del farmaco dal laboratorio al paziente), gli operatori omeosinergetico (specialisti di medicina non convenzionale, basata sulle discipline naturali che valorizza le risorse vitali proprie di ogni essere vivente).

16 aprile 2012
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