Fondi integrativi. Lorefice (M5S): “Da gennaio indagine parlamentare. Non devono diventare sostitutivi”
Lo ha annunciato la presidente della Commissione Affari Sociali della Camera. “I Fondi sanitari integrativi, sono stati previsti dalla legge per potenziare l’erogazione di trattamenti e prestazioni non compresi nei Livelli essenziali di assistenza (LEA). Pertanto non dovrebbero sostituirsi al primo pilastro del nostro sistema pubblico di salute che è il Ssn”.
19 DIC - “Oggi in Commissione Affari Sociali, su proposta del MoVimento 5 stelle, abbiamo deliberato l’avvio di un’indagine conoscitiva sui Fondi integrativi del Servizio sanitario nazionale.” E’ quanto dichiara in una nota la portavoce del MoVimento 5 stelle
Marialucia Lorefice, presidente della Commissione Affari Sociali della Camera.
“A partire dal mese di gennaio avvieremo un ampio ciclo di audizioni, per attuare una ricognizione complessiva della sanità integrativa, alla luce dei 40 anni dall’istituzione del Servizio sanitario nazionale. I Fondi sanitari integrativi, sono stati previsti dalla legge per potenziare l’erogazione di trattamenti e prestazioni non compresi nei Livelli essenziali di assistenza (LEA). Pertanto non dovrebbero sostituirsi al primo pilastro del nostro sistema pubblico di salute che è il SSN, basato sui principi di universalità, equità e solidarietà, come diretta attuazione dell’articolo 32 della Costituzione”. Conclude Lorefice.
19 dicembre 2018
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