Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Venerdì 22 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Sicurezza operatori sanitari. Grillo chiede ai Ministri di Interno e Difesa di rimodulare l’operazione “Strade sicure” per schierare l’Esercito nei presidi sanitari e ospedalieri

di Giovanni Rodriquez

La redazione di Quotidiano Sanità è venuta a conoscenza di una nota diramata lo scorso 25 luglio dal dicastero di Lungotevere Ripa con cui si propone ai Ministeri di Interno e Difesa una "rimodulazione del piano di utilizzo del contingente di personale militare adibito all'operazione 'Strade sicure', affinché sia impiegato anche per la sicurezza ed il controllo dei presidi sanitari e ospedalieri". In quest'ottica, è stata inviata agli Ordini delle professioni sanitarie una richiesta di segnalazione sui presidi dove si sono verificati atti di violenza.

01 AGO - La forte attenzione mediatica e politica sul crescente fenomeno delle aggressioni nei presidi sanitari e ospedalieri a danno degli operatori sanitari inizia a produrre i primi risultati. In questi ultimi mesi sono state presentate in Parlamento diverse proposte di legge e, lo stesso ministro della Salute Giulia Grillo, dopo l'ennesima aggressione registratasi a Catania, aveva annunciato lo scorso 21 luglio l'imminente presentazione di un nuovo disegno di legge per introdurre pene più severe e maggiore vigilanza.
 
Nel mentre, però, il Ministero della Salute non è rimasto con le mani in mano. La redazione di Quotidiano Sanità è infatti venuta a conoscenza di una nota diramata lo scorso 25 luglio dal dicastero di Lungotevere Ripa, nella quale si propone ai Ministeri di Interno e Difesa una "rimodulazione del piano di utilizzo del contingente di personale militare adibito all'operazione 'Strade sicure', affinché sia impiegato anche per la sicurezza ed il controllo dei presidi sanitari e ospedalieri". Si chiede quindi di poter distogliere una parte del contingente dell'Esercito impiegato nelle strade in chiave antiterrorismo per schierarlo negli ospedali come deterrente per possibili future aggressioni a danno del personale sanitario.
 
In quest'ottica, sempre dal Ministero della Salute, è stata inviata ai diversi Ordini delle professioni sanitarie una richiesta di segnalazione su informazioni e dati riguardo le città ed i presidi sanitari e ospedalieri dove si sono verificati atti di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, e sulle strutture potenzialmente considerate a rischio.
 
Giovanni Rodriquez

01 agosto 2018
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy