Biotestamento e obiezione di coscienza. Dirindin (Leu): “Dichiarazioni Lorenzin inopportune”
“La legge va rispettata e non interpretata a piacere per evidenti motivi elettorali. Un ministro della Repubblica non può scegliere con chi condividere ‘le opportune modalità applicative della legge’, come ha dichiarato Lorenzin annunciando incontri con “i rappresentanti delle strutture sanitarie private cattoliche”.
21 DIC - “Un ministro della Repubblica deve garantire l’applicazione piena, senza travisamenti, delle leggi. Deve anche evitare dichiarazioni che, nella migliore delle ipotesi, suonano come un ammiccamento a un mondo che avrebbe voluto una legge diversa da quella che ha appena approvato il Parlamento". Lo dichiara in una nota
Nerina Dirindin, senatrice di Articolo1 Mdp - Liberi e Uguali.
"Le dichiarazioni del ministro Lorenzin sulla legge sul fine vita sono invece inopportune. La legge va rispettata e non interpretata a piacere per evidenti motivi elettorali - sottolinea - Un ministro della Repubblica non può scegliere con chi condividere “le opportune modalità applicative della legge”, come ha dichiarato Lorenzin alla stampa annunciando incontri con “i rappresentanti delle strutture sanitarie private cattoliche”.
"Vigileremo affinché una legge di civiltà sia correttamente applicata nella lettera con cui è stata approvata in Parlamento", conclude Dirindin.
21 dicembre 2017
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Governo e Parlamento
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy