Ema. Lorenzin: “Se Amsterdam in ritardo verificare se assegnazione ancora valida”
Lo ha detto la ministra della Salute durante il convegno 'Italy, a Healthy Investment' in corso a Roma. "Stiamo avendo indiscrezioni sul fatto che Amsterdam non sarebbe in grado di garantire la riallocazione di Ema con il personale nella sede definitiva prima del maggio 2020. Come ministro sono molto seccata. Se fosse vero vorrei capire per quale motivo Amsterdam ha vinto”.
14 DIC - “In queste ore stiamo avendo alcune indiscrezioni da Londra e Bruxelles sul fatto che Amsterdam non sarebbe in grado di garantire la riallocazione di Ema con il personale nella sede definitiva prima del maggio 2020. Se ciò fosse vero, ovvero di un ritardo di più un anno, credo che l’Italia dovrebbe immaginare se vi siano delle strade dal punto di vista giuridico, prima che politico, per verificare se l’assegnazione che è stata fatta sia ancora valida”. Lo ha detto la ministra della Salute
Beatrice Lorenzin durante il convegno 'Italy, a Healthy Investment' in corso a Roma.
“Siamo ancora a livello di indiscrezioni - ha precisato -, ma come Ministro sono molto seccata per questo, perché già la procedura di selezione è stata molto singolare. Ma se dovesse essere vero che c’è un ritardo di più di un anno dal momento della Brexit vuol dire che noi rimarremo in una lunga fase transitoria. E allora vorrei capire per quale motivo Amsterdam ha vinto”.
14 dicembre 2017
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