Ema a Milano. Mattarella: “Auspico successo pieno”. Maroni: “Sforzo comune per tagliare traguardo per primi”
Per il presidente della Repubblica, intervenuto all'inaugurazione del campus di Humanitas University a Rozzano, si tratterebbe di un successo che, a fronte di un "impegno comune di Governo, Regione e Comune, costituirebbe un ulteriore passo in avanti nel protagonismo di questa città in Europa". Per il governatore lombardo l'Ema farebbe di Milano "la capitale europea della medicina e della scienza". Il sindaco Sala: "Incrociamo le dita, è stato fatto un gran lavoro".
14 NOV - Sergio Mattarella, auspica "un successo pieno" per quanto riguarda il traguardo di avere l'Agenzia europea del farmaco (Ema) a Milano per il dopo Brexit. Si tratterebbe di un successo che, a fronte di un "impegno comune di Governo, Regione e Comune, costituirebbe un ulteriore passo in avanti nel protagonismo di questa città in Europa". Così il presidente della Repubblica durante l'inaugurazione del campus di Humanitas University a Rozzano.
Sul tema è poi intervenuto anche il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni: "Sappiamo di aver affrontato al meglio la gara, speriamo di tagliare per primi il traguardo. Quella per l'Ema è un'altra importantissima sfida che ha visto le istituzioni impegnate in uno sforzo comune, e non succede spesso in Italia. L'Ema farebbe di Milano la capitale europea della medicina e della scienza".
"Ci candidiamo a ospitare l'Ema con pieno e consolidato merito, per le nostre reti di ricerca, di cura e di produzione farmacologica pubblica e privata", ha dichiarato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. "Incrociamo le dita per lunedì quando verrà assegnata la sede di Ema - ha aggiunto - ma noi conosciamo la legge del duro lavoro che ci ha portato a gestire la candidatura. Se vinceremo nessuno farà a gara per prendersi il merito e spero che, se non ce la facciamo, qualcuno rimasto in panchina non critichi. Abbiamo fatto un grande lavoro".