Stabilità. Renzi: "Non taglieremo servizi e sanità. Regioni intervengano sugli sprechi"
di Giovanni Rodriquez
Il premier intervenendo alla trasmissione Domenica Live, ha sottolineato come in questa Manovra per la prima volta si torna a ridurre le tasse. "Per 20 anni hanno sempre pagato le famiglie italiane, ora tocca ai ministeri e alle Regioni. Tagliare i servizi e la sanità sarebbe assurdo, sono molti gli sprechi che si possono e devono ridurre"
19 OTT - "Per la prima volta dopo anni, la legge di Stabilità prevede 18 miliardi di tasse in meno. Per vent'anni hanno sempre pagato le famiglie italiane, ora tocca ai ministeri e alle Regioni. Tagliare i servizi e la Sanità sarebbe assurdo, ma sono molti gli sprechi che si possono e devono ridurre". Così il presidente del Consiglio,
Matteo Renzi, è intervenuto alla trasmissione televisiva
Domenica Live parlando della legge di Stabilità.
"Noi - ha aggiunto il premier - parliamo dei problemi dell'Italia: o si fanno le cose si perde l'occasione. Voglio sottolineare che io non ho la verità in tasca. Noi siamo al governo da 8 mesi e o tutti facciamo uno sforzo insieme restituendo i soldi ai cittadini o non c'è futuro".
Chiosando poi sulle proteste sulle proteste dei governatori regionali, Renzi ha dichiarato: "Le Regioni sono arrabbiate? Gli passerà".
Giovanni Rodriquez
19 ottobre 2014
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