Verso le elezioni. Ticket. Marino (Pd): “Via quello su visite specialistiche”

Per il senatore del Pd gli 834 milioni di ticket possono essere in gran parte coperti tagliando la spesa del Ssn per le consulenze esterne, stimata in 790 milioni. "Il ticket è una tassa odiosa che scarica le inefficienze del sistema sulle persone. Eliminarla sarà il primo obiettivo del Pd al Governo”.

19 FEB - “Il ticket è una tassa odiosa che scarica le inefficienze del sistema sulle persone, si può eliminare e sarà il primo obiettivo del PD una volta arrivati al Governo". Lo ha affermato Ignazio Marino, senatore del Partito Democratico, intervenendo oggi a Novara per una visita all'ospedale Maggiore della Carità.

“Siamo già in una situazione insostenibile - ha spiegato Marino - che pesa sulle famiglie e sugli anziani che sempre di più rinunciano alle cure per via del ticket. Eppure gli 834 milioni di introiti valutati per il ticket sull'assistenza specialistica si potrebbero trovare". Dove? "La cifra corrisponde quasi interamente alla spesa per consulenze esterne attivate dal Servizio Sanitario Nazionale, stimata dalla Commissione d'inchiesta da me presieduta, si tratta di 790 milioni di euro", ha spiegato il senatore del Pd. "Fondi dispersi, con i quali si potrebbe risolvere il problema. Questo - ha concluso il senatore - è l'impegno del Partito Democratico: siamo contrari alla politica dei tagli e dei ticket che indeboliscono il sistema e puntiamo invece a una seria riorganizzazione che contrasti gli sprechi e le molte inefficienze e salvaguardi la sanità pubblica".

19 febbraio 2013
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