Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Verso la manovra. Dalle misure sul personale alla spending review. Ecco cosa bolle in pentola

di L.F.

In attesa di sapere l’andamento dei conti e quindi le risorse reali a disposizione l’obiettivo è sempre quello di trovare altri 2-2,5 mld in aggiunta ai 2,3 mld in più già previsti dalla scorsa manovra. Ma oltre alle cifre è iniziato anche il lavoro sulle misure. Ecco le prime ipotesi di lavoro.

12 SET -

Entra sempre più nel vivo il lavoro che condurrà alla Legge di Bilancio. In attesa di sapere l’andamento dei conti e quindi le risorse reali a disposizione l’obiettivo è sempre quello di trovare altri 2-2,5 mld in aggiunta ai 2,3 mld in più già previsti dalla scorsa manovra. Ma oltre alle cifre è iniziato anche il lavoro sulle misure. In primis le risorse per il personale. Al momento le ipotesi in campo sono quelle di una decontribuzione delle prestazioni aggiuntive o del salario accessorio o, in alternativa, un aumento diretto in busta paga.

Si lavora anche per risolvere il nodo payback dispositivi medici. Se per quanto riguarda il 2015-2018 viene confermata la quota di 1,1 mld a carico delle aziende il Governo sta cercando risorse per chiudere la partita 2019-2022 e anche per alzare il tetto di spesa in modo graduale nei prossimi 3 anni come avevamo anticipato a giugno.

Ma non solo risorse in più. L’Esecutivo punta anche ad una spending review anche per finanziare alcune misure come l’aumento delle ore per gli specialisti ambulatoriali da impiegare nelle Case della Comunità, l’innalzamento del tetto di spesa per gli acquisti di prestazioni dal privato e anche per dare il via alla dipendenza per i giovani medici di medicina generale.

Tra le misure di revisione della spesa a quanto si apprende si punta a riprendere il capitolo sull’appropriatezza prescrittiva finito su un binario morto qualche anno fa dopo una furiosa polemica tra il Ministero della Salute e i medici.

Altra misura allo studio è quello di una razionalizzazione sull’uso dei posti letto e delle sale operatorie il cui impiego vedrebbe molte differenze tra le varie strutture. Infine, si pensa anche una migliore gestione degli acquisiti attraverso un rafforzamento delle Centrali di acquisto regionali e una loro maggiore sinergia con il Ministero.

L.F.



12 settembre 2023
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Governo e Parlamento

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy