Ecco come promuovere la salute nei luoghi di lavoro della PA

di E.M.

Arriva all’attenzione della Stato Regioni il documento del Tavolo di lavoro intersettoriale, Ministero della salute, Inail, Miur, Ministero della Difesa, Regioni, Iss e Consiglio per la Ricerca in Agricoltura. Una road map per rendere ambienti e contesti in cui le persone lavorano “luoghi favorevoli alla adozione competente e consapevole di sani stili di vita per contrastare le malattie croniche non trasmissibili” IL DOCUMENTO

01 FEB -

“Garantire la sicurezza dei lavoratori ed investire nella loro salute per creare il benessere lavorativo”.

È questa la stella polare del “Documento di indirizzo per la promozione della salute nei luoghi di lavoro della Pubblica Amministrazione”, pronto per essere esaminato nella prima seduta utile della Conferenza Stato Regioni.

L’obiettivo è creare, grazie ad azioni condivise e capillari sul territorio ed equamente distribuite, una rete di luoghi di lavoro che promuovono salute, coinvolgendo sia aziende private sia pubbliche, e curando, proprio in quest’ultimo ambito, la definizione di linee comuni di indirizzo.

Il documento è destinato alle Aziende sanitarie locali (Asl/Ats) e in particolare a quei Servizi che si occupano di attuare quanto previsto dal Piano nazionale della prevenzione (Pnp) 2020-2025 che, tra i suoi dieci Programmi Predefiniti, ne individua uno ad hoc “Luoghi di Lavoro che Promuovono Salute”. Un setting che punta a promuovere interventi per rendere gli ambienti e i contesti dove le persone lavorano “luoghi favorevoli alla adozione competente e consapevole di sani stili di vita per contrastare le malattie croniche non trasmissibili (MCNT)”.

Elaborato dal “Tavolo di lavoro intersettoriale per la promozione della salute nei luoghi di lavoro delle Pubbliche Amministrazioni” - istituito nell’ambito della “Piattaforma nazionale per Guadagnare Salute” e composto da rappresentanti del Ministero della salute, Inail, Miur, Ministero della Difesa, Regioni, Iss e Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria – è, come si legge nel documento, “una proposta di indirizzo, utile ad orientare i Servizi delle Asl/Ats nelle politiche di promozione della salute nei luoghi di lavoro della PA“, si presenta come una vera e propria road map per la messa a terra delle azioni necessarie a realizzare ogni forma di prevenzione e contrasto alle malattie croniche non trasmissibili.

Il documento propone quindi un modello di intervento per: promuovere, nel contesto organizzativo della PA e di altri Enti, azioni e iniziative per perseguire obiettivi di tutela della salute e condizioni ambientali che favoriscano la salute; favorire nella PA il coinvolgimento dei dipendenti e delle loro famiglie in iniziative volte allo sviluppo dell’empowerment sui determinanti di salute e sulla scelta di stili di vita salutari, anche attraverso la realizzazione di attività di informazione e comunicazione sui temi della prevenzione primaria e della promozione della salute; e infine promuovere l’attuazione di interventi per la realizzazione di ambienti favorevoli alla salute nel contesto organizzativo della PA.

E.M.

01 febbraio 2023
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