Ucraina. Figliuolo dà il via libera alle vaccinazioni anti Covid per i rifugiati in arrivo in Italia
In una lettera alle Regioni si spiega che, a seguito degli eventi attualmente in corso in Ucraina, "nei giorni scorsi sono giunti in Italia numerosi cittadini di nazionalità ucraina e tale flusso continuerà certamente nelle prossime settimane. Ciò premesso, in analogia a quanto già posto in essere lo scorso mese di agosto in favore dei cittadini di nazionalità afghana, si ritiene opportuno offrire la possibilità di vaccinazione anche ai citati soggetti". IL TESTO
03 MAR - Provvedere in tutta Italia alle vaccinazioni contro il Covid dei cittadini di nazionalità ucraina ospitati in Italia. Questa l'indicazione alla Regioni proveniente dal commissario all'emergenza
Francesco Paolo Figliuolo.
Nella lettera si spiega che, a seguito degli eventi attualmente in corso in Ucraina, "nei giorni scorsi sono giunti in Italia numerosi cittadini di nazionalità ucraina e tale flusso continuerà certamente nelle prossime settimane. Ciò premesso, in analogia a quanto già posto in essere lo scorso mese di agosto in favore dei cittadini di nazionalità afghana, si ritiene opportuno offrire la possibilità di vaccinazione anche ai citati soggetti".
Si invitano quindi le Regioni a "provvedere alla vaccinazione dei cittadini di nazionalità ucraina ospitati in Italia, attraverso la generazione dei Codici Stp (Straniero Temporaneamente Presente)".
03 marzo 2022
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