Croce Rossa. Personale in esubero avrà stesso percorso di quello delle Province
05 FEB - Approvati due importanti emendamenti al decreto c.d. Milleproroghe che riguardano il personale civile e militare della Croce Rossa Italiana interessato dal percorso di riordino e privatizzazione voluto dal Governo Monti. La nuova norma offre ai dipendenti civili della Croce Rossa che dovessero risultare in eccedenza e/o esubero lo stesso trattamento riservato ai dipendenti delle Province. Con ciò, pertanto, si riconosce al personale di Croce Rossa un percorso assimilabile a quello già riconosciuto al personale di altri comparti della P.A. Contestualmente è stato approvato un altro emendamento che prevede, fermo il numero complessivo di 300 del contingente destinato ai servizi ausiliari delle Forze Armate, una riserva per i richiamati militari in servizio temporaneo.
Soddisfatto il Ministro della Salute,
Beatrice Lorenzin che evidenzia come sia “stata dunque riconosciuta, senza alcun onere aggiuntivo per la finanza pubblica, la massima tutela possibile a chi si è sempre visto escluso da qualsiasi salvaguardia dopo l’approvazione del decreto legislativo 178/2012”. " Si tratta di un altro passo, ancora non definitivo, ma certamente importante - ha detto il Ministro Lorenzin -per rimarcare la professionalità e il valore dell'attività svolta dalla Croce Rossa Italiana e dai suoi lavoratori”.
05 febbraio 2015
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy