Cgil: "Un pasticcio le graduatorie, e le borse di studio non bastano"
05 NOV - "La pubblicazione delle graduatoria per l'accesso alle scuole di specializzazione non risolverà il pasticcio e il pressappochismo con cui è stata gestita questa amara vicenda. È imbarazzante la disattenzione mostrata dal Miur nei confronti della professione medica. Così si rischia di vanificare il successo ottenuto con il concorso nazionale, un elemento di meritocrazia che non può essere spazzato via dalla cattiva gestione della Ministra Stefania Giannini". Così in un comunicato congiunto, Cgil Nazionale e Fp-Cgil Medici commentano il
question time del ministro Giannini sulla vicenda dei test di specializzazione in Medicina.
"L'unica risposta possibile è tutelare i 12.000 giovani medici dalle irregolarità e dalle anomalie, prevedendo tutte le necessaria borse di studio. Oggi sono insufficienti e chiediamo un'immediata implementazione dei fondi, già nella Legge di Stabilità. Metteremo in campo tutte le azioni, senza escludere quelle collettive, necessarie a garantire un sistema basato sulla valorizzazione della formazione dei nostri medici e, va da sé, della salute pubblica. Perché - conclude la nota - stiamo parlando del futuro del nostro Servizio sanitario nazionale".
05 novembre 2014
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