Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Lunedì 25 NOVEMBRE 2024
Governo e Parlamento
segui quotidianosanita.it

Bosone (Pd): “Come cattolici dobbiamo prenderci delle responsabilità”


21 SET - Trovare un punto di convergenza tra diverse aree politiche non è sempre semplice, ma “come cattolici abbiamo il dovere di capire questa società, dove c’è molto mal di vivere, specie tra i giovani. Dobbiamo capire la società e interpretarla. Non giocare in difesa, ma prenderci le nostre responsabilità”. Queste le parole del senatore del Pd, Daniele Bosone, chiamato a partecipare alla giornata di confronto organizzata al Senato dal gruppo Pdl anche allo scopo di compiere un primo passo verso un dialogo con l’Opposizione che possa condurre a una condivisione di vedute in grado di facilitare i lavori parlamentari sui temi riguardanti “la vita”.
“I cattolici – secondo Bosone - hanno un dovere prima di tutti come politici. La politica oggi è in movimento, gli schieramenti non del tutto omogenei. La stessa concezione della vita è vista in maniera differente all’interno degli schieramenti: c’è chi la ritiene un bene indisponibile e chi no. Ma la libertà di coscienza – ha evidenziato il senatore del Pd - resta un bene da difendere. Il parlamentare, comunque la pensi, deve mantenere la propria indipendenza”. Allora è possibile trovare dei punti di convergenza tra Maggioranza e Opposizione, o quanto meno una parte, sui temi di bioetica? Sì, ma non è sempre semplice. Bosone si dice “d’accordo sul fatto che la 194 debba essere applicata fino in fondo”. Sul testamento biologico, osserva, “c’è stata molta schematizzazione ideologica e questo è stato un errore. Il problema vero credo che siano gli stati vegetativi e lo dico da medico, da neurologo. In linea di principio sono contrario a togliere l’idratazione e l’alimentazione per chi è in stato vegetativo, però credo che il ministero debba fare un approfondimento in materia”.

Fondamentale, comunque, resta il dialogo tra tutte le parti politiche. E il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, ha spiegato che da parte della Maggioranza “c’è l’impegno a un confronto aperto che vogliamo aprire a prescinde dalle collocazioni”. Perché su temi come “la tutela della vita, dell'embrione e della famiglia ben vengano le convergenze” e “questa iniziativa a sostegno dell'agenda del Governo  apre un confronto a trecentosessanta gradi al di là delle discussioni sterili e dei tatticismi”. Gasparri ha sottolineato che “dalla tutela dell’embrione all’inizio della vita, c’è un filo che tiene unito il Popolo della libertà in Parlamento” e “ci auguriamo che la Camera salvaguardi i princìpi contenuti nel testamento biologico così come approvato in Senato”.

Auspica un dialogo serio e sereno anche Carlo Casini, presidente della Commissione affari Costituzionali del parlamento Ue e capo della delegazione dell'Udc. “Condivido gran parte dell’agenda del Governo”, ha affermato Casini sottolineando che “la bioetica, con le sue implicazioni, è una priorità che merita il bollino rosso”.
 

21 settembre 2010
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy