Federterme: "Il decreto rischia di non risolvere il problema"
09 APR - Il decreto-legge sblocca pagamenti della P.A. va approvato “in fretta ma sfrondandolo dalle pesanti procedure che rischiano di renderlo sostanzialmente inefficace proprio per le imprese che ne hanno maggiore bisogno”. Lo ha dichiarato
Costanzo Jannotti Pecci, Presidente di Federterme.
“L’industria termale soffre da anni per i ritardati pagamenti, da parte delle Regioni, delle cure che vengono regolarmente erogate ai pazienti del Servizio sanitario nazionale – ha proseguito Jannotti Pecci - e attendeva, con ampie e motivate aspettative, un decreto che invece, così come si presenta, rischia di non risolvere il problema. Al punto in cui siamo per le imprese italiane serve una terapia d’urto e non un placebo- ha concluso Jannotti Pecci- Federterme ha condiviso l’iniziativa di Confindustria a sostegno delle imprese creditrici e sostiene le modifiche necessarie ed urgenti per un reale e tempestivo sblocco della situazione”.
09 aprile 2013
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy