“Come ho detto più volte, c’è grande attenzione per la lotta all’antimicrobico resistenza da parte di questo governo, come abbiamo oggi spiegato nel corso del G7. L’Esecutivo ha stanziato 40 mln di euro e nella prossima manovra di bilancio ci saranno altre risorse per promuovere la ricerca di farmaci innovativi. La lotta all’antimicrobico resistenza rappresenta una priorità assoluta, che richiede uno sforzo congiunto: come dimostrano gli ultimi dati dell’Istituto superiore di sanità, si contano a causa dell’AMR 11 mila morti l’anno, oltre al ricovero di 200 persone ogni giorno. Anche l’Organizzazione mondiale della sanità e la Commissione europea prevedono che l’Amr potrà causare nei prossimi anni un significativo aumento di malattie e mortalità a livello mondiale: circa 39 milioni di decessi nei prossimi 25 anni.
L’antimicrobico resistenza è quella che definiamo “la pandemia di oggi”, e l’Italia stanzierà nella prossima Finanziaria le risorse necessarie a contrastarla. Oltre a questo è importante, poi, lavorare sull’informazione, dunque sensibilizzare i cittadini sull’uso corretto degli antibiotici, e in questo campo un ruolo fondamentale è svolto dai medici di medicina generale. Infine, voglio ricordare che tra gli obiettivi di questo governo c’è quello di tornare a difendere la salute come bene fondamentale e far tornare il cittadino ad avere fiducia nel nostro Sistema sanitario, quella fiducia persa durante la pandemia”.