“La toppa è stata messa, ma è appunto una toppa. Il Ministero, dopo le sollecitazioni nostre e delle professioni sanitarie, ha dovuto fare una correzione di rotta. Sembra assurdo che su un argomento del genere non solo il Ministero della Salute, ma tutto il Governo abbiano poca attenzione e sensibilità. Questo è un percorso concettualmente e formalmente sbagliato, il Ministero dovrebbe garantire a priori una corretta rappresentanza di genere, non muoversi a seguito di segnalazioni e critiche. Di certo garantire una corretta rappresentanza di genere non deve essere una “concessione o una cortesia” fatta ai professionisti, ma un diritto, anche in considerazione dell’ampia componente femminile del mondo Salute. Ricordiamo che nel nostro Paese le donne medico sono il 48,1% del totale e tra gli under 45 si cresce fino al 63,5%, una percentuale che arriva al 72,3% tra i ruoli amministrativi e addirittura al 78% tra il personale infermieristico. Speriamo che casi come questo non si ripetano”. È quanto afferma la senatrice del Pd, Beatrice Lorenzin.