“Non esistono tante declinazioni della salute quanti sono gli esseri umani, gli animali e le piante sulla terra, esiste un solo sistema in cui tutti siamo immersi”. È quanto ha dichiarato il Presidente Gaetano Penocchio ha partecipato, con gli altri rappresentati delle Professioni, all’evento Professioni&Sanità organizzato a Roma da Fratelli d’Italia.
Richiamando lo spillover del virus SarsCov 2 mutato e capace di passare dai pipistrelli all’uomo e diventare pandemico Pennocchio ha evidenziato che lo sforzo da fare è quello di arrestare il virus nel mondo animale, in modo da impedire il salto di specie.
Venendo all’attualità, ha citato l’esperienza del l’influenza aviaria. “Fermata nel 1999 dopo una strage di pollame con un vaccino marker, fu possibile confinare il virus nel mondo animale. Negli anni successivi, proprio in forza di un lavoro di una equipe multidisciplinare venne studiato il virus H5N1 molto più pericoloso perché dotato di un’ampia capacità di mutare e di acquisire geni da virus che infettano altre specie animali”.
“Questi database nati con l’influenza aviaria hanno archiviato genomi virali con milioni di sequenze di SarsCov2, consentendo ai ricercatori di tutto il mondo di sviluppare rapidamente vaccini che conosciamo. Perché l’aviaria non è diventata pandemica? Perché abbiamo gestito un problema globale con uno sguardo globale”. One Health, multidisciplinarietà e prevenzione le parole chiave del suo intervento.