Lombardia e Campania contro la circolare dell’Interno: “Gravissima, non è il momento di abbassare la guardia”
01 APR - L’assessore al Welfare della Lombardia,
Giulio Gallera, e il presidente della Campania
, Vincenzo De Luca, accolgono con forte disappunto la circolare del ministero dell’Interno che prevede la possibilità, per un solo genitore, di portare i figli a fare brevi passeggiate in prossimità della propria abitazione. C'è chi, come la Provincia Autonoma di Trento, precisa in una nota che “le limitazioni ad uscire di casa poste dai precedenti provvedimenti del Governo nazionale e provinciale per contenere la diffusione del virus non sono venute meno. Bisogna continuare a restare a casa”. Dunque “niente jogging dunque e uscite concesse solo per reali e comprovate necessità”. Qualche perplessità si solleva anche in altre Regioni.
Le reazioni più dure arrivano, però, da Lombardia e Campania. “Non è questo il momento di abbassare la guardia. La Circolare diffusa dal Ministero dell’Interno rischia di creare un effetto psicologico devastante vanificando gli sforzi e i sacrifici compiuti finora”, afferma Gallera in una nota. Per l’assessore il provvedimento ministeriale potrebbe, infatti, “essere inteso come un segnale di allentamento delle misure di contenimento assunte finora. Misure rigide, importanti, che hanno pero' consentito di contenere la curva dei contagi del coronavirus”.
In questo modo, secondo Gallera, “la luce in fondo al tunnel rischia di allontanarsi o di spegnersi del tutto nel momento in cui vengono trasmessi messaggi ambigui: l'indicazione utile per tutti deve essere quella di rimanere a casa, ancora per qualche settimana. Solo così riusciremo a sconfiggere questo nemico subdolo e invisibile”.
Sulla stessa linea il presidente campano De Luca. “Considero gravissimo il messaggio proveniente dal Ministero dell'Interno, relativo alla possibilità di fare jogging e di passeggiare sotto casa. Si trasmette irresponsabilmente l'idea che l'epidemia è ormai alle nostre spalle. Si ignora tra l'altro, che vi sono realtà del Paese dove sta arrivando solo ora l'ondata più forte di contagio. Si rischia, per una settimana di rilassamento anticipato, di provocare una impennata del contagio”, afferma in una nota.
De Luca chiarisce quindi che “in Campania rimane in vigore l'ordinanza regionale, derivata da motivi di tutela sanitaria, la cui competenza è esclusivamente regionale. Si ribadisce che è assolutamente vietato uscire a passeggio o andare a fare jogging”.
01 aprile 2020
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy